Torna il Vasto d’autore Festival e lo fa portando con sé un tema caro “Le parole per dirlo”. In un invito a riflettere sui nostri pensieri che diventano parole nella comunicazione con l’altro. Per riscoprire che possiamo scegliere, chi essere e come essere, cosa vogliamo trasmettere all’altro. Un invito a scavare dentro noi stessi per ritrovare la purezza, l’autenticità superando la paura del giudizio. Riconoscerci in uno spazio intimo, dove lasciar entrare nuove prospettive e punti di vista. Ampliando i confini di strutture di pensiero irrigidite e spesso assimilate in modo automatico. Il pensiero ‘critico’, “Le parole per dirlo”, attraverso incontri, dibattiti, Lectio, biografie e vite vissute in prima persona, diventa bagaglio. Una valigia da portare con noi, con il peso necessario per aprire alle relazioni troppo spesso prive di umanità, valore indispensabile.

Nel panorama dei Festival italiani, Vasto d’autore Festival, in pochi anni, ha acquisito prestigio come manifestazione nazionale. Nato in collaborazione con il Comune di Vasto e l’Assessorato alla cultura e turismo con la direzione artistica di Patrizia Angelozzi della Angelozzi Comunicazione Ets.
Il Festival riceve il patrocinio del Salone del libro di Torino, Centro del libro e la lettura Cepell, Dipartimento di Psicologia Università di Chieti, Rai Abruzzo, Csv regione Abruzzo, Coes e Club Unesco per Vasto, oltre al Comune di Vasto, Provincia di Chieti e l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo, Polo Bibliotecario Raffaele Mattioli e Scuderie di Palazzo Aragona.
La mission, di questa quarta edizione sarà di veicolare l’immagine di una città che accoglie voci di intellettuali che affronteranno, ognuno con il proprio stile, il tema delle parole, la scelta delle stesse mettendo al centro la cultura nella città di Vasto in serate in cui saranno protagonisti libri, reading, Lectio magistralis, con la partecipazione attiva degli studenti, con dibattiti e confronti.
Attesissimi gli ospiti delle anteprime nei giorni 13-14-15 giugno con: Peter Gomez, Stefano Bartezzaghi, Elisa Pellacani, Carrie Leighton, Giulio Napolitano, nei Giardini di Palazzo D’Avalos, luogo magico e caro a scrittori che nel tempo sono stati ospiti negli anni.
Nelle date Extra 21 e 22 giugno Chiara Francini, Marco Bocci, mentre il 1° agosto sarà con Natasha Stefanenko e Paride Vitale
I giorni 3-4-5-6- luglio saranno i giorni dedicati interamente al Festival e vedono la partecipazione di Antonio Preziosi, direttore Tg2, Miriam D’Ambrosio, Matteo Porru, Paolo Di Paolo, Alessia Gazzola, Nicola Pesce, Aurora Ruffino e il prof. Antonino Tamburello.
A dialogare con gli autori, nomi stimati e vivaci del giornalismo e della critica letteraria italiana:
Giulia Ciarapica, scrittrice e critico letterario, Carola Carulli, giornalista Rai2 e scrittrice, Alessandra Angelucci, giornalista Huffington post e critico letterario, Antimo Amore, giornalista Rai. Tra i relatori Bianca Campli, Novella Di Paolo, i dirigenti scolastici da sempre impegnati nell’approfondimento culturale, Anna Orsatti, Nino Fuiano, Maria Grazia Angelini.
Un ringraziamento speciale a Sua Ecc.za Rev.ma Mon.Mauro Lalli Arcivescovo e Nunzio Apostolico per la sua partecipazione.
www.vastodautorefestival.it
https://www.facebook.com/Vastodautorefestival/
Palazzo D’Avalos – Teatro Rossetti -Arena Ennio Morricone – Sabbia D’Oro Vasto Marina
Partner delle iniziative Grido Aps
Media Partner Chiaro Quotidiano
I Dialoghi di Trani
Polo Liceale R.Mattioli, Polo Liceale Pantini Pudente, IIS Mattei Vasto
Social Media Partner Mariangela Cofone – Theweesmallblog
Social Media Manager Sara Di Nardo
Relazioni interne ed esterne Antonio Della Gatta
Tipografia Idea Stampa
Fotografo Costanzo D’Angelo
Video Maker Riccardo Marisi
Sabbia D’Oro Eventi
Il programma
Le anteprime nei Giardini di Palazzo D’Avalos alle ore 19.30
Venerdì 13 giugno con Giulio Napolitano con il romanzo “Il mondo sulle spalle” Mondadori, un racconto tra pubblico e privato, le vicende individuali e quelle collettive, il tono formale e quello scherzoso si alternano e contaminano continuamente: il risultato è un memoir di rara potenza, scritto da una prospettiva irripetibile. «Due biografie insieme, quella del padre Giorgio e quella del figlio Giulio, e, sullo sfondo, cinquant’anni di vita italiana.»
Sabato14 giugno Elisa Pellacani Nel libro-catalogo “Books of Joy”, oltre alle immagini di ogni opera che sono proposte attraverso le fotografie di Laura Sassi, si sviluppa un dialogo multidisciplinare che si avvale di contributi di Paolo Albani, Elisa Battini, Elena Berriolo, Loretta Cappanera, Alberto Casiraghy, Carlo Coppelli, Gwen Diehn, Lucia Diomede, Emanuele Ferrari, Robert Green, Amèlia Mañà Domes, Elisa Pellacani, Antonio Petrucci, Pedro Rueda Ramírez, Ciro Ruggerini, Marco Ruini, Alessandro Torri Giorgi e Brunetta Zinelli. Costituiscono un corollario importante gli apporti poetici di poeti contemporanei e anche le proposte comunicative e di arteterapia di laboratori sperimentali italiani e spagnoli.
A seguire, l’attesa per l’autrice romance Carrie Leighton , italiana che scrive sotto pseudonimo. Tornata in libreria con “Better. Ossessione”, terzo capitolo della serie dark romance mettendosi alle spalle “mostri sacri” come Ken Follett e Aldo Cazzullo. La serie ha fatto conoscere la giovane autrice al grande pubblico. Vive a Trieste e pubblica libri sotto pseudonimo. Lettrice appassionata di narrativa romance, come molte altre sue colleghe ha esordito sulla piattaforma Wattpad, guadagnandosi l’affetto di una vastissima community.
Domenica 15 giugno Stefano Bartezzaghi scrittore e semiologo, è tra i più importanti studiosi e divulgatori in Italia in fatto di giochi di parole, umorismo e creatività. Conosciuto come uno dei più raffinati cruciverbisti italiani, Stefano Bartezzaghi è un rinomato scrittore, saggista e giornalista. La sua vasta conoscenza della lingua italiana e la sua passione per le parole lo hanno portato a diventare un autore di successo nel campo della letteratura linguistica. Grazie alla sua esperienza e autorità nel settore, Bartezzaghi riesce a trasmettere con chiarezza concetti complessi in modo accessibile e coinvolgente.
A seguire la Lectio sulla libertà di stampa di Peter Gomez una delle voci più autorevoli del panorama giornalistico nazionale, presente con una Lectio sulla libertà di stampa Giornalista, saggista, conduttore e autore televisivo Peter Gomez è anche un grande opinionista televisivo e blogger. Nato negli USA da genitori italo-americani, arriva in Italia dove si cimenta nel mondo della giurisprudenza che applica con passione al giornalismo d’ inchiesta. Gomez è un opinionista televisivo per la Rai e LA7. Dall’ottobre del 2017 conduce sul canale Nove il programma La confessione nel quale intervista personaggi famosi. Gomez è anche un collaboratore della rivista MicroMega, per cui ha scritto una quindicina di saggi.
Attesissime le date Extra
sabato 21 giugno ore 21.30 con Chiara Francini con Le querce non fanno limoni, un romanzo storico e anche un romanzo dell’esistenza, che si interroga su cosa voglia dire resistere: all’ingiustizia, al disincanto, al dolore, al tempo. E lo fa con una scrittura insieme colta e piena di umanità, che accoglie ogni personaggio come fosse una storia vera, da proteggere. Perché una vita felice significa aver combattuto. Chiara Francini è un’attrice e scrittrice toscana. Tra le sue pubblicazioni: Non parlare a bocca piena, Mia madre non lo deve sapere, Un anno felice e Il cielo stellato fa le fusa, Rizzoli. Scrive per La Stampa.
Domenica 22 giugno ore 19.30 con Marco Bocci, aperitivo con l’autore a Vasto marina
Attore di teatro, cinema e televisione. Diventa noto al grande pubblico con l’interpretazione del commissario Scialoja nella serie tv Romanzo criminale, cui seguono molti ruoli in fiction di successo. Nel 2019 ha esordito come regista e sceneggiatore del film A Tor Bella Monaca non piove mai, tratto dal suo primo romanzo. Nel 2022 ha scritto e diretto La caccia. In Nelle tue mani nella tua pelle per Salani i temi sono, amore e veleno, sesso e psicologia che si mescolano in un thriller a tre voci che indaga, con sguardo acuto e coraggioso, la chimica delle relazioni e i modi con cui le persone si seducono, si usano, manipolano la realtà.
Il Festival: dal 3 al 6 luglio, nei meravigliosi Giardini di Palazzo D’Avalos i nomi più importanti tra letteratura, narrativa, biografie e molto altro.
Giovedì 3 luglio alle 19.30 Teatro Rossetti, Antonio Preziosi, direttore Tg2
Giornalista, saggista e scrittore. A lungo corrispondente del servizio pubblico da Bruxelles,
ha svolto per anni l’incarico di inviato speciale seguendo i principali avvenimenti di politica interna e internazionale. Ha diretto Radio Uno, Giornale Radio e Gr Parlamento. Studioso di questioni religiose e vaticane, è stato anche Consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali. Attualmente direttore del TG2.
3 luglio ore 21.30 a seguire nei Giardini di Palazzo D’Avalos Miriam D’Ambrosio con Fuori non è ancora così di Rubbettino. In una scuola professionale, giovani provenienti da tutto il mondo – dal Ghana al Pakistan, dall’Albania all’Italia – si preparano a diventare metalmeccanici. Portano con sé sogni e paure che si svelano durante la ‘pausa romanzo’, un momento speciale guidato da una professoressa precaria. Qui incontrano personaggi straordinari come Otello, Mercuzio e Buck, scrivendo lettere e riflettendo su amicizia, amore, viaggi, tradimenti e cosa significa sentirsi stranieri. Un anno scola-stico, dall’autunno all’estate, diventa un percorso di crescita, tra le-zioni di vita e speranze per il futuro. Non è un addio, ma un ‘arrivederci’, verso un mondo che li attende al di là delle mura della scuola. Ha pubblicato “Giuda mio padre” (Pellegrini Editore), L’uomo di plastica (Epika Edizioni) e Folisca (Arkadia Editore). Fuori non è ancora così è il suo ultimo romanzo per Rubbettino
3 luglio Matteo Porru, con Il volo sopra l’oceano per Garzanti. Nel 2018 viene pubblicato il secondo romanzo, Quando sarai grande. L’anno dopo esce Madre ombra, con cui vince il Premio Zingarelli e arriva finalista al Premio Cambosu e al Premio Alziator. Nel settembre del 2019 vince la sezione Giovani del Premio Campiello con Talismani, dal quale viene tratta una drammaturgia prodotta dal Teatro Stabile del Veneto. D di Repubblica, nello stesso anno, lo inserisce fra i 25 under 25 più promettenti al mondo.
Nel 2023 esce Il dolore crea l’inverno, tradotto in Francia, candidato al Premio Fiesole e al Premio Città di Cave e vincitore del Premio Libri a 180 gradi. La rivista Fortune, nel numero di maggio, annovera lo scrittore fra i 40 under 40 più influenti della cultura italiana. Nel 2024, Porru diventa il primo autore italiano a vincere il Grand Prix du Livre de Montagne e si aggiudica il Premio Navicella. Nello stesso anno, è autore dello spettacolo Cobalto, prodotto ancora una volta dal Teatro Stabile del Veneto, ed entra nella giuria del Premio Solinas.
Venerdì 4 luglio alle 21.30 Paolo Di Paolo, scrittore italiano. Nel 2003 entra in finale al Premio Italo Cal-vino per l’inedito, con i racconti “Nuovi cieli, nuove carte”. Ha pubblicato libri-intervista con scrittori italiani come Antonio Debenedetti, Raffaele La Capria e Dacia Maraini. È autore di Ogni viaggio è un romanzo. Libri, partenze, arrivi (2007), Raccontami la notte in cui sono nato (2008). Ha lavorato anche per la televisione e per il teatro: «Il respiro leggero dell’Abruzzo» (2001), scritto per Franca Valeri; «L’innocenza dei postini», messo in scena al Napoli Teatro Festival Italia 2010. Nel 2011 pubblica Dove eravate tutti (Feltrinelli, vincitore del premio Mondello, Superpremio Vittorini e finalista al premio Zocca Giovani), nel 2012 nella collana di ebook «Zoom» Feltrinelli La miracolosa stranezza di essere vivi. Nel 2013 con Mandami tanta vita (Feltrinelli), finalista al Premio Strega 2013. Nel 2016 pubblica con Einaudi Tempo senza scelte e con Feltrinelli Una storia quasi solo d’amore. Altre sue pubblicazioni: Lontano dagli occhi (Feltrinelli, 2019), I classici compagni di scuola (Feltrinelli, 2021) e Romanzo senza umani (Feltrinelli, 2023). Il libro è entrato nella sestina finalista del Premio Strega 2024.
4 luglio Alessia Gazzola nota soprattutto per aver creato il personaggio di Alice Allevi, l’aspirante anatomopatologa dell’Istituto di Medicina Legale di Roma protagonista della serie L’allieva. Nel 2019 ha vinto il Premio Bancarella, grazie al romanzo Il ladro gentiluomo. Autrice di numerosi best seller, è un esempio del genere chick lit, rivolto prevalentemente a un pubblico di donne giovani, single e in carriera, e che si distingue per lo stile umoristico e post-femminista nella sua rappresentazione della vita e dei rapporti sentimentali. La Gazzola combina questo genere a elementi noir, tipici del giallo. Laureata in Medicina e Chirurgia, Alessia Gazzola è specialista in Medicina Legale. Competenze che sono alla base del-la saga L’allieva, pubblicata da Longanesi a partire dal 2011. Alcuni titoli, Sindrome da cuore in sospeso (2012), Le ossa della principessa (2014), Non è la fine de mondo (2016), Arabesque (2017), Il ladro gentiluomo (2018) e Lena e la tempesta (2019). Dai romanzi della saga, tradotti in numerose lingue, è stata tratta la serie tv Rai di successo con Alessandra Mastronardi nei panni di Alice Allevi e Lino Guanciale nel ruolo di Claudio Conforti. Oltre ad Alice, ha creato il personaggio di Costanza Macallè, l’irresistibile paleopatologa messinese, protagonista tra gli altri di Questione di Costanza (2019), La costanza è un’eccezione (2022). Altre sue pubblicazioni sono: Un tè a Chaverton House (Garzanti, 2021), La ragazza del collegio (Longanesi, 2021), Una piccola formalità (Longanesi, 2023). Dal 2024 inaugura la serie di Miss Bee, ispirata alle atmosfere di Agatha Christie e Downton Abbey, ambientata nel mondo patinato e de-cadente dell’aristocrazia britannica al risveglio dall’incubo della Prima Guerra Mondiale, tra seducenti visconti e detective improvvisati. Il primo romanzo si intitola, Miss Bee e il cadavere in biblioteca. Alessia Gazzola ha collaborato inoltre con i supplementi culturali de La Stampa e del Corriere della sera.
Sabato 5 luglio ore 21.30 Nicola Pesce – vive in un bosco, legge libri e spacca legna. Innamorato della vita lenta e delle piccole cose, lavora ogni giorno attivamente per diffondere la gentilezza e l’amore per la cultura. Attraverso i suoi profili social, organizza numerose iniziative culturali. Ad esempio, nel corso del 2024, ha donato migliaia di libri a scuole, biblioteche e punti di book-crossing. Poco prima di compiere sedici anni, fondò la sua casa editrice, Edizioni NPE, diventando il più giovane editore della storia. Il successo come scrittore arriva nel 2021, con il ro-manzo bestseller La volpe che amava i libri, nel quale crea i personaggi Aliosha, Musoritz e Ptiza. Ama scrivere di notte, alla vecchia maniera, con una penna e un vecchio quaderno, a lume di candela, nel silenzio del suo bosco. Per Mondadori ha pubblicato La volpe che amava le piccole cose (2022) e Il sapore dell’albicocco (2023).
A seguire l’attrice autrice Aurora Ruffino, esordisce come attrice nel film La solitudine dei numeri primi, Studia al Centro sperimentale di cinematografia, nel 2012 diviene nota al grande pubblico per il ruolo di Benedetta Ferraris-Costa nella miniserie trasmessa da Rai 1 Questo nostro amore, dove recita a fianco di Neri Marcorè e Anna Valle. Nel 2014 è tra i protagonisti della serie televisiva campione d’ascolti Braccialetti rossi, e di Una Ferrari per due, film TV del ciclo Purché finisca bene, entrambi trasmessi da Rai 1 è nella seconda stagione di Questo nostro amore. Nel febbra-io 2015 è di nuovo con la seconda stagione di Braccialetti rossi. Tra il 2015 e il 2016 gira la terza stagione di Braccialetti rossi. 2016 è di nuovo Cris, in Braccialetti rossi 3. Questo nostro amore, rinomina-to Questo nostro amore 80, Non dirlo al mio capo, I Medici, Nel 2022 una dei protagonisti della serie televisiva Noi. Nel 2023 è nel cast di Black Out – Vite Sospese, trasmesso da Rai 1. Nel 2024 pubblica il suo primo romanzo, Volevo salvare i colori.
Domenica 6 luglio, la premiazione del Concorso letterario Metamer-Vasto d’Autore, rivolto agli studenti delle scuole secondarie della città. In collaborazione con I Dialoghi di Trani, festival dove i vintori saranno presenti con un viaggio premio all’interno del conosciutissimo Festival che vede quest’anno la XX edizione dal tema “Umanità”.
A chiudere il Festival, il Prof. Antonino Tamburello psichiatra e autore italiano. Nato nel 1946, ha fondato e diretto dal 1973 l’Istituto Skinner di Roma Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cogniti-va e Comportamentale. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, responsabile di Simposi dedicati nei principali Congressi Internazionali, è stato coordinatore del Corso di Laurea in Tecniche e Scienze psicologiche dell’Università Europea di Roma. Tra i suoi titoli ricordiamo, La nuova psicoterapia cognitiva. Dalla diagnosi di profondità alla terapia causale (SugarCo, 2007), Psicoterapia cognitiva e profondità causale (SugarCo, 2008), Fondamenti di investigazione clinica (Editori Riuniti Univ. Press, 2014) e L’amore nasce eterno (Mondadori, 2023). In tour nei teatri del territorio nazionale.
11 Luglio ore 21 Arena Ennio Morricone con Aldo Cazzullo e Moni Ovadia con “Il romanzo della Bibbia” evento gestito da Ciaotickets. Il racconto teatrale toccherà alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento: dalla Creazione a Sodoma e Gomorra, da Adamo ed Eva all’Arca di Noè, da Abramo fino alla profezia di Isaia che preannuncia e lascia intravedere l’arrivo del Messia. Una storia narrata a due voci: Aldo Cazzullo racconta e Moni Ovadia lo accompagna con letture, interventi e canti. Le musiche che spazieranno dal sacro al contemporaneo saranno a cura di Giovanna Famulari.
Il 1° agosto ultima data Extra: a Vasto marina con Natasha Stefanenko e Paride Vitale, insieme tra L’Abruzzo e le Marche.
“Ormai un appuntamento consolidato di ampio respiro culturale che ci ha abituato ad avere a Vasto nomi importanti ed appuntamenti imperdibili in una visione privilegiata sulle tematiche più attuali e anche di rilievo sociale, oltre che culturale.
L’ingresso agli eventi è libero fino a riempimento posti e solo due gli eventi sono gestiti da Ciaotickets, il giorno 15 giugno con Stefano Bartezzaghi e Peter Gomez e all’Arena Ennio Morricone con Aldo Cazzullo e Moni Ovadia con “La storia della Bibbia”
www.vastodautorefestival.it
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Palazzo D’Avalos – Teatro Rossetti -Arena Ennio Morricone – Sabbia D’Oro Vasto Marina
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