La Fp Cgil denuncia: «Nei presidi di Gissi e Guardiagrele emergenza caldo, mancano i condizionatori»

Situazione difficile per personale e pazienti negli ospedali di comunità e Rada di Gissi e Guardiagrele a causa dell’assenza dei condizionatori nelle stanze di degenza. A denunciarlo è il segretario provinciale Fp Cgil Chieti, Carmine Gasbarro.

Il sindacato, già l’anno scorso, aveva chiesto l’intervento della direzione Asl «per consentire le adeguate condizioni al personale e degenti dei due presidi territoriali di assistenza». La situazione, però, non è cambiata e oggi il sindacato sollecita nuovamente interventi in questa direzione.

La struttura di Gissi

«Trascorso un anno, oltre all’impegno attraverso il posizionamento di unità portatili poste nei corridoi, che auspichiamo ancora in dotazione nei Presidi Territoriali d’Assistenza (Pta) , non avevamo ricevuto riscontro sulla messa in opera di condizionatori fissi nelle stanze di degenza. Non ci sono solo grandi opere da portare avanti, ma vanno curati tutti gli aspetti nei presidi e sul territorio».

«In considerazione delle temperature elevate, della fragilità dei pazienti stessi, spesso costretti a letto per lunghi periodi, confidiamo che ad oggi siano stati pianificati i dovuti interventi preventivi, prima dell’avviarsi della stagione estiva. Abbiamo quindi chiesto una valutazione negli spazi attenzionati, ma soprattutto di conoscere le iniziative in corso, per non incorrere in azioni a tutela del personale e degenti, senza escludere il ricorso all’Ispettorato del lavoro».

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