C’è una grande anima vastese dietro il successo di “Livorno a Due”, la docuserie che racconta l’epica rivalità tra Pielle e Libertas Livorno che approda da oggi, venerdì 6 giugno, su Prime Video. Un progetto unico nel panorama italiano, non solo per il tema trattato, ma anche per la sua distribuzione: è infatti la prima docuserie in Italia ad essere stata proiettata interamente in sala prima dello sbarco sulle piattaforme. 20 appuntamenti con oltre 6.000 spettatori durante le 5 settimane di programmazione al Cinema 4 Mori di Livorno.
A firmare la regia è il vastese Silvio Laccetti che ha anche scritto l’opera insieme al giornalista abruzzese Stefano Blois. Dietro “Livorno a Due” c’è un nutrito gruppo di professionisti originari di Vasto, che hanno curato ogni aspetto del progetto, dalle riprese alla post-produzione, fino alla colonna sonora.
«Tutto è partito grazie ad un’amicizia – racconta il regista Laccetti – che io e Stefano Blois condividiamo con Antonello “Amos” Ricci. Lui ci ha permesso di conoscere questo microcosmo fatto di passione e identità, ovvero Livorno. Da abruzzesi abbiamo cercato di raccontare questa lunga storia rimanendo in qualche modo esterni. Livorno non ci ha mai fatto però sentire degli ‘estranei’. Ci ha avvolto e conquistato con la sua passione per il basket e lo sport. È stata la chiave per avere una certa neutralità e curiosità al tempo stesso rispetto alle due anime della città, quella piellina e libertassina».
La Montalo Production (con sede a Vasto) è la casa di produzione indipendente che ha prodotto le 5 puntate e che al suo interno ha potuto contare sul montatore Giampiero Civico il quale ha curato l’editing delle prime due puntate e della quinta. Classe 1987 nato e cresciuto proprio a Vasto ma che ha da ormai vent’anni vive a Roma, dove lavora. Fabio Falcone, anche lui vastese, ha composto le musiche originali della serie, realizzando un accompagnamento musicale capace di evocare, in ogni episodio, l’atmosfera di un’epoca diversa. La title track, interpretata da Laura Laccetti (cantante vastese) e da Pianista Indie, accompagna l’intera narrazione ed è diventata una vera e propria firma emotiva del progetto. La colonna sonora è stata eseguita dal pianista Marco Bassi, dal chitarrista Nicola Oliva e dal batterista Davide Marcone.
Le locandine ufficiali della serie sono state realizzate da un’altra vastese, l’art director Chiara Marino con Francesca Crippa. La campagna marketing e promozionale è stata infine curata da Alberto Ghianni (vastese anche lui) e Alessio Dell’Osa (anche lui abruzzese) del team di Quiver Marketing. Sempre di origini vastese anche l’assistente di produzione Christian Di Giulio e gli operatori di camera Pierluigi Patella e Daniele Di Biase per le riprese effettuate in Abruzzo. Un progetto che traccia una connessione tra Abruzzo e Toscana, tra Livorno e Vasto.
La serie si sviluppa in cinque episodi da 70 minuti, ciascuno dedicato a una decade della storia cestistica livornese, intrecciando la narrazione del presente — la stagione 2023-2024, che ha visto Pielle e Libertas contendersi la promozione in Serie A2 — con i momenti più iconici del passato, a partire dagli anni ’30. Un viaggio emozionante che ha richiesto oltre 10 mesi di riprese, 160 interviste, più di 30 partite filmate, 20 ore di materiale d’archivio visionato e un impegno costante sul campo, a stretto contatto con la città e le sue squadre.
Tra i protagonisti della serie durante le cinque puntate troviamo l’ex giocatore della Libertas Livorno Antonello “Amos” Ricci, che proprio in maglia amaranto ha conquistato l’A2 la scorsa stagione. I quattro anni in cui ha giocato a Livorno coincidono con quella che è stata la rinascita della Libertas ed il ritorno del derby in città. Nella linea passata, quando la docuserie ripercorre i primi anni Duemila, un ruolo da protagonista è quello di Daniele Parente, ex capitano del Don Bosco e di quella squadra che riuscì a riportare Livorno in serie A con quello che poi divenne Basket Livorno. La squadra più giovane a vincere un campionato di A2 nella famosa finale vinta in gara 5 con la Bipop Reggio Emilia. La docuserie è disponibile da oggi, venerdì 6 giugno, su Prime Video e finalmente potrà arrivare al pubblico di tutta Italia.
