Lo avevamo lasciato con il grave infortunio al piede che lo aveva costretto ad alzare bandiera bianca già nel venerdì di Most senza poter confrontarsi con il Gran Premio della Repubblica Ceca. Immediato ritorno in Italia per Andrea Iannone, operazione alle due dita fratturate del piede e subito riabilitazione intensa per bruciare le tappe in vista del ritorno in pista.
Avvenuto martedì 27 maggio a soli undici giorni dalla rovinosa caduta in terra ceca, con il trentacinquenne pilota di Vasto chiamato ad affrontare la due giorni di test sul circuito di Misano. In sella alla Ducati Panigale V4-R, con il Team Pata Go Eleven, nel primo giorno ha effettuato 66 giri, mercoledì 64 arrivando a toccare quota 130.
«È stato un po’ più complicato a livello fisico – le dichiarazioni di Iannone rilasciate sui canali social – il piede ha iniziato a farmi male e faticavo ad applicarci forza. Però abbiamo trovato un’ottima soluzione, soprattutto nel primo pomeriggio, che ci ha permesso di migliorare sia il crono che il mio feeling in sella. Abbiamo utilizzato gomme da gara per tutto il test, senza cercare il time attack. Sono positivo ed abbastanza soddisfatto del lavoro svolto, oggi abbiamo fatto un passo avanti e sono fiducioso che possiamo trovare ancora qualcosa per la gara».
Dopo lo 0 in Repubblica Ceca, il sesto appuntamento stagionale della Superbike sarà proprio a Misano, nel Gran Premio dell’Emilia Romagna. Andrea Iannone avrà altre due settimane di tempo per migliorare lo stato di forma e provare a togliersi soddisfazioni nel weekend casalingo.
