C’è la pesante ombra dell’origine dolosa sull’incendio che ha distrutto nella notte l’auto della sindaca di Monteodorisio, Catia Di Fabio. La Jeep Renegade, parcheggiata davanti l’abitazione della prima cittadina è stata completamente divorata dalle fiamme.

L’allarme è scattato all’1 e 30, quando uno dei figli di Di Fabio si è accorto di quanto stava accadendo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Vasto e i carabinieri. Dai primi rilievi sembrerebbe che il rogo sia di origine dolosa. Le indagini sono ancora in corso, si punta alle immagini delle telecamere della zona per risalire a elementi utili.

Un episodio inquietante che sta suscitando sgomento e sdegno nell’intero territorio. Ancora comprensibilmente scossa dall’accaduto la sindaca: «Non so davvero cosa pensare. Le indagini sono in corso, ma dai primi riscontri è doloso. La macchina è nuova, non aveva problemi. Non credo di aver fatto torti, sto amministrando un piccolo paese, non credo di avere nemici. Non abbiamo sentito rumori, si è svolto tutto molto rapidamente». A confermare le prime impressioni sul dolo, ci sono i rilievi del vigili del fuoco.
Fortunatamente l’auto era stata parcheggiata distante da un gazebo attiguo all’abitazione, in caso di maggiore vicinanza, i danni sarebbero stati molto più gravi.


Nei confronti di Di Fabio, qualche settimana fa erano apparse scritte offensive nella zona del cimitero sulle quali i carabinieri stanno ancora indagando [LEGGI].
L’episodio sta suscitando reazioni di solidarietà. Tra i primi a intervenire, il presidente della Regione, Marco Marsilio: «Dopo le frasi offensive di qualche settimana fa sui muri di Monteodorisio nei confronti del sindaco Catia Di Fabio, questa volta l’atto vandalico diventa molto più violento: nella notte qualcuno ha dato fuoco alla sua auto. A nome personale dell’intera giunta regionale esprimo la mia solidarietà nei confronti del sindaco, sia come rappresentante delle istituzioni sia come donna, condannando fermamente quello che sta succedendo nella piccola cittadina del Chietino. Mi auguro che le indagini avviate dalle forze dell’ordine portino presto all’individuazione di chi ha compiuto questo violento e vile gesto».


Catia Di Fabio attualmente si trova al secondo anno del suo secondo mandato consecutivo, rieletta nella tornata della primavera 2024, con un ampio vantaggio, nella lista Nuovo Agire. Dal dicembre 2023 è inoltre consigliera di minoranza della Provincia di Chieti (la più votata in quelle elezioni). Appartenente a Fratelli d’Italia, negli anni si è distinta nelle battaglie per l’ambiente e per una corretta gestione dei rifiuti nel territorio.
Quanto accaduto riporta alla mente il precedente del 5 dicembre 2022 a Vasto, quando a essere distrutta dalle fiamme appiccate da ignoti fu l’auto del sindaco Francesco Menna [LEGGI].
Tutta la mia solidarieta’ alla sindaca. Siamo sicuri che il nostro territorio sia un’isola felice?