Incendio auto, i sindaci del territorio e il mondo istituzionale si stringono intorno a Catia Di Fabio

Ondata di solidarietà nei confronti di Catia Di Fabio, sindaca di Monteodorisio e consigliera provinciale di minoranza. La sua auto è stata distrutta da un incendio durante la notte. I primi accertamenti confermerebbero l’origine dolosa del rogo.

L’inquietante notizia sta suscitando sgomento in tutto il territorio e in queste ore sono numerosi i messaggi di solidarietà nei confronti della prima cittadina. A far quadrato sono soprattutto i colleghi con i quali Di Fabio ha condiviso tante battaglie. I sindaci di Villalfonsina, San Salvo, Casalbordino, Pollutri, Scerni, Torino di Sangro, Cupello, Dogliola, Fresagrandinaria, Lentella, Gissi, Furci, San Buono, Torrebruna, Vasto, Casalanguida e Roccaspinalveti scrivono in una nota: «La notizia ci lascia sbigottiti. Oltre al fatto specifico, ovvero l’incendio della sua auto, di per sé grave, ciò che ci lascia preoccupati è che questo fatto avvenga nei confronti di un sindaco, la cui azione personale e politica è da sempre improntata alla crescita del territorio seguendo i binari dell’onestà e della giustizia. Chiediamo agli inquirenti di fare luce su questa vicenda, senza escludere nessuna pista, per ridare serenità al sindaco Di Fabio ed a tutti i sindaci del comprensorio che ogni giorno lavorano per perseguire lo sviluppo sano del nostro territorio».

Catia Di Fabio

Messaggio di vicinanza anche dall’ex sindaco di Monteodorisio, Ernesto Sciascia: «Esprimo la mia piena vicinanza e solidarietà al sindaco del mio paese, Catia Di Fabio, e alla sua famiglia, per la grave intimidazione della quale nelle ultime ore è stata vittima. L’incendio alla sua auto è un vile atto, indegno, che va condannato con assoluta determinazione. Auspico che vengano rapidamente individuati ed assicurati alla giustizia gli autori di questa spregevole azione, che ha colpito il primo cittadino e l’intera comunità di Monteodorisio che rappresenta».

Etelwardo Sigismondi

A parlare di intimidazione ed escalation è anche il senatore e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi: «L’incendio dell’auto del sindaco Catia Di Fabio è un atto gravissimo che colpisce non solo la persona ma anche le istituzioni e la democrazia. Dopo le scritte offensive, ora questo atto intollerabile: un’escalation molto preoccupante. Esprimo la mia piena solidarietà al sindaco e condanno fermamente questo gesto ignobile. Mi auguro che le indagini portino rapidamente ai responsabili».

Catia Di Fabio l’anno scorso, nel giorno della rielezione a sindaca di Monteodorisio

Francesco Prospero e Tiziana Magnacca

«Un vile attentato, perpetrato davanti a un’abitazione dove vivono quattro bambini, che poteva trasformarsi in tragedia – le parole dell’assessora regionale Tiziana Magnacca e del consigliere Francesco Prospero – Siamo sconvolti e profondamente indignati. A Catia e alla sua famiglia va tutta la nostra solidarietà e vicinanza, non solo come rappresentanti delle istituzioni, ma come persone che conoscono il suo impegno, la sua onestà e il suo amore per la comunità che amministra».
«Attaccare un sindaco significa colpire l’intero tessuto democratico di una comunità. Ma attaccare una madre, sotto casa, dove ci sono bambini, travalica ogni limite di civiltà. È un gesto criminale che va condannato con forza, senza ambiguità. Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine affinché i responsabili siano individuati e puniti rapidamente. Ma soprattutto vogliamo dire a Catia che non è sola: la Regione, le istituzioni e tutte le persone perbene sono al suo fianco. Chi pensa di fermare l’impegno con l’intimidazione troverà una risposta fatta di coraggio, legalità e unità».

Francesco Menna

Oltre ad associarsi agli altri sindaci, il presidente della Provincia Francesco Menna, interviene con un messaggio personale. Lo stesso Menna, a fine 2022 era stato vittima di un episodio simile [LEGGI]: «Esprimo profonda vicinanza alla sindaca di Monteodorisio Catia Di Fabio. Qualora dovesse essere accertata la dolosità dell’incendio si tratterebbe di un atto vile e inquietante. Un atto che scuote l’intera comunità e che colpisce, ancora una volta, chi rappresenta le istituzioni e si impegna quotidianamente per il bene pubblico. So bene cosa si prova in momenti come questi. È un’esperienza che lascia ferite profonde non solo materiali ma soprattutto emotive, che toccano anche le famiglie e i propri affetti più cari. Auspico che le indagini in corso possano presto fare luce su quanto accaduto. Restiamo uniti, determinati e fermi nella difesa dei valori democratici e della legalità».

Officina Cupello

«Esprimiamo a nome di tutta la comunità politica di Officina Cupello, la totale solidarietà al sindaco di Monteodorisio, Catia Di Fabio, vittima di un grave e agghiacciante atto persecutorio, ultimo tra i vari che sono accaduti precedentemente. È ora che si sviluppino sinergie ampie per riportare pace, serenità, inclusione nella nostra dimensione sociale. A Catia Di Fabio giunga un abbraccio da noi consiglieri di Officina Cupello e il sostegno incondizionato verso azioni politiche e sociali volte ad abbattere odio e disagio. Ci auguriamo che i responsabili del vile atto siano presto individuati e puniti».

Lega

«Esprimiamo la nostra piena solidarietà al sindaco di Monteodorisio, Catia Di Fabio, vittima di un vile e inaccettabile atto. L’incendio della sua auto, avvenuto nella notte, rappresenta un gesto criminale gravissimo che condanniamo con fermezza. Solo poche settimane fa lo stesso primo cittadino era stato oggetto di scritte offensive sui muri del paese. Atti come questi colpiscono al cuore la democrazia e il vivere civile. Ci auguriamo che i responsabili vengano al più presto identificati. A Catia Di Fabio va il nostro sostegno sincero e l’augurio di continuare con determinazione il suo impegno per la comunità, nella certezza che la legalità e il rispetto prevarranno sempre». È il messaggio di Vincenzo D’Incecco, coordinatore regionale Lega Abruzzo; Maurizio Bucci, coordinatore provinciale Lega Chieti e sindaco di Gamberale; Nicola Generoso, commissario cittadino Lega Monteodorisio; Pierfrancesco Galante, vice segretario Lega dell’area vastese.

Fratelli d’Italia

«Il dipartimento regionale Enti locali di Fratelli d’Italia esprime la propria solidarietà al sindaco di Monteodorisio Catia Di Fabio, per l’incendio della sua auto avvenuto questa notte. Un gesto che, se confermata la dolosità, sarebbe ignobile e inquietante e da condannare fermamente come ogni forma di intimidazione o minaccia nei confronti di chi si dedica con impegno al servizio pubblico. Tutti i nostri amministratori si distinguono per il rispetto delle istituzioni e per il senso di responsabilità di chi le rappresenta. A Catia Di Fabio va la nostra vicinanza e il nostro sostegno.  Siamo al fianco di chi, come il sindaco di Monteodorisio, si impegna quotidianamente per il bene della comunità», Carla Zinni, responsabile regionale dipartimento Enti locali di Fratelli d’Italia.

Pd Monteodorisio

La segretaria, il direttivo e tutti gli iscritti del circolo del Partito Democratico di Monteodorisio esprimono «la più profonda solidarietà umana ed istituzionale al sindaco Catia Di Fabio per il gesto vile ed inaccettabile di cui è stata vittima poche ore fa, nell’intimità della sua casa ed esprimono ferma condanna per questa forma di violenza, che non conosce giustificazioni. In una società civile non deve esserci spazio per la violenza e l’intimidazione, ma devono esserci solo e soltanto confronto e dialogo. Non è normale ciò che è avvenuto. Non sarà mai normale. Si confida nel lavoro delle autorità competenti affinché sia fatta luce sull’accaduto. Siamo vicini a Catia, donna ed amministratrice, e alla sua famiglia, a cui rinnoviamo il nostro sostegno incondizionato».

Il consiglio comunale di Monteodorisio

«Esprimiamo la nostra più profonda solidarietà e vicinanza al nostro Sindaco, Catia Di Fabio, per quanto accaduto questa notte. Un gesto vile, da condannare, che turba profondamente tutta la nostra comunità, scuote le coscienze e lascia sgomenti. Confidiamo pienamente nel corso delle indagini e ci auguriamo che possano fare piena luce e chiarezza su quanto sta accadendo», la nota dell’amministrazione comunale.

«Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza al sindaco di Monteodorisio Catia Di Fabio per il vile e inaccettabile atto intimidatorio perpetrato contro la sua autovettura. Dopo la scritta ingiuriosa che nelle scorse settimane la prima cittadina ha ricevuto, un gesto grave e vigliacco che come gruppo di minoranza avevamo condannato fermamente, auspichiamo che le autorità competenti facciano chiarezza sul grave fatto accaduto e che i responsabili siano assicurati alla giustizia. Esortiamo le forze dell’ordine ad un maggiore controllo del territorio e delle dinamiche criminali al fine di garantire la sicurezza, quale priorità assoluta per l’intera comunità», a dichiararlo sono i consiglieri del gruppo di minoranza di Monteodorisio Domani.

Luciano D’Amico e Silvio Paolucci

«Esprimo la mia piena solidarietà alla Sindaca di Monteodorisio Catia Di Fabio, vittima di atti intimidatori e criminali. Contestualmente stigmatizzo ogni forma di violenza, sia essa espressa con gesti o parole. Il dissenso, se di questo si tratta, va sempre espresso esclusivamente attraverso gli strumenti democratici garantiti dalla nostra Costituzione. Alla sindaca la mia vicinanza e la mia piena solidarietà», l’intervento del consigliere regionale, capo della coalizione di centrosinistra, Luciano D’Amico.

«Incendiare l’auto di un primo cittadino, peraltro sotto casa, è un gesto gravissimo che colpisce non solo un’amministratrice, ma l’intera comunità e le istituzioni democratiche che lei rappresenta. Un attacco simile è un segnale pericoloso e inaccettabile, che va condannato senza esitazione da tutte le forze politiche, civili e sociali. Sono accanto alla sindaca Di Fabio con l’auspicio che si arrivi subito ai responsabili, perché nessuna intimidazione possa fermare chi ogni giorno lavora per la propria comunità», sono le parole del capogruppo Pd in consiglio regionale Silvio Paolucci.

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