Un appello pubblico all’amministrazione comunale di Vasto «affinché si adoperi per destinare i locali dell’ex guardia medica turistica, sul lungomare Cordella di Vasto Marina, all’apertura di un ambulatorio socio-solidale». A lanciarlo è la Casa del Popolo “La Conviviale” dopo la notizia della fine degli interventi di ristrutturazione.
«Tale ambulatorio, che si propone come servizio gratuito e accessibile, sarà possibile grazie alla disponibilità di medici in pensione del nostro territorioe di eventuali medici e/o altro personale socio-sanitario disponibile alla collaborazione professionale volontaria e gratuita, che hanno scelto di mettere la propria competenza professionale al servizio della comunità, in forma totalmente volontaria», si legge nella richiesta della Casa del Popolo.
L’edificio che per tanti anni ha ospitato la medicina turistica, servizio tagliato sulla costa negli anni scorsi dalla Asl Lanciano Vasto Chieti, oggi è usato in parte. «In un momento storico in cui l’accesso alle cure e agli esami nelle strutture pubbliche è sempre più difficoltoso per ampie fasce della popolazione tra liste d’attesa interminabili e costi crescenti questa iniziativa rappresenterebbe una risorsa concreta per chi oggi è lasciato ai margini, oltre che un gesto di resistenza contro l’avanzare incessante del modello di sanità privata».
«Riteniamo fondamentale ribadire il carattere universalistico che dovrebbe essere alla base del sistema sanitario pubblico italiano. Ci opponiamo fermamente alla progressiva privatizzazione della sanità, portata avanti senza soluzione di continuità da tutti i governi degli ultimi trent’anni, siano essi di destra o di centrosinistra. Una deriva che ha trasformato il diritto alla salute in un privilegio per chi può permetterselo, tradendo lo spirito originario del nostro sistema sanitario nazionale, fondato sull’uguaglianza e sull’accesso gratuito per tutte e tutti».
«Siamo convinti che la proposta di un ambulatorio sociale nei locali dismessi dell’ex guardia medica turistica rappresenti un’occasione concreta per restituire un pezzo di sanità pubblica alla cittadinanza, a partire da chi ne ha più bisogno. Con questo spirito, chiediamo all’amministrazione comunale di Vasto di accogliere la nostra proposta e di attivare al più presto un confronto con la Casa del Popolo “La Conviviale”, affinché si possano compiere i necessari passi istituzionali per rendere realtà questo progetto di solidarietà, giustizia sociale e dignità».
