Al termine della stagione c’è una bilancia interna che peserà cosa si è fatto di importante e cosa si sarebbe potuto migliorare. La Gianima Soccer non disputerà il decisivo triangolare playoff per volare in C2 ma ci ha provato fino a quando ha potuto sbattendo su un pari in trasferta, reso amaro solo a causa di un peggior piazzamento in classifica che ha spinto in avanti il Torrevecchia Teatina. Dopo aver superato Chieti i biancorossi di mister Francesco Ruggiero, sabato 24 maggio, hanno affrontato in trasferta i gialloverdi, con un solo risultato a favore, la vittoria.
Il primo tempo è stato da film dell’orrore con i padroni di casa più concentrati e bravi a rientrare negli spogliatoi con tre reti di vantaggio (4-1). La musica è cambiata nella ripresa quando i vastesi hanno schierato per quasi tutto il tempo il portiere di movimento rientrando pian piano in carreggiata fino a trovare il pari (4-4) che ha portato la qualificazione ai supplementari.
Extra time che ha visto Torrevecchia riportarsi avanti per altre due volte venendo sempre ripresa dai biancorossi che, al triplice fischio, nonostante il 6 a 6 hanno dovuto digerire l’amaro sapore dell’eliminazione. La sestina è stata confezionata dalla tripletta di capitan Marco Frasca, la doppietta di bomber Michele Orticelli (40 gol in stagione) e il timbro di Davide Tallarino.
Resta un’annata che ha visto i biancorossi segnare tra stagione regolare, playoff e coppa ben 238 reti, in Serie D abruzzese nessuno è riuscito a far meglio. Calato ufficialmente il sipario sulla stagione, ora saranno i giorni del riposo, poi si inizierà a pianificare il futuro di una Gianima Soccer che pur provandoci non è riuscita ad arrivare fino in fondo ma si è tolta parecchie soddisfazioni restando imbattuta anche per oltre cinque mesi.
