È stato inaugurato, ieri, a Rigopiano il Giardino della memoria alla presenza delle autorità regionali e locali e Isabella Rauti, sottosegretaria alla Difesa in rappresentanza del Governo. La cerimonia ha riguardato il primo lotto del memoriale curato dall’architetto Roberto Chimisso che è stato finanziato con 90mila euro dalla Regione e 10mila da donazioni private.
L’installazione, in questo primo step, ha riguardato la posa di 29 blocchi di marmo, uno per ogni vittima, e una lastra con i loro nomi su un muro in pietra. I lavori continueranno con la sistemazione di tutta l’area e di un vecchio casolare che diventerà la sede di attività culturali e commemorativi.
L’opera in ricordo delle 29 vittime di Rigopiano – tra le quali la vastese Jessica Tinari, 24 anni, con il fidanzato Marco Tanda, 25 – è stato previsto dalla legge regionale 27/2022, votata all’unanimità, con la quale il consiglio regionale ha voluto realizzare un ricordo permanente.
