Nuova tegola occupazionale in Val Sinello: la Varcotex intende licenziare 21 dipendenti su 38

Un nuovo campanello d’allarme suona in Val Sinello. La Varcotex del gruppo Cadica (Carpi) – ex New Label – intende licenziare 21 dipendenti su 38. Ad alzare l’attenzione sulla vicenda è la Femca Cisl che parla di «decisione improvvisa, brutale, e soprattutto immotivata dal punto di vista produttivo» dal momento che non ci sono «nessuna crisi e nessun calo di lavoro, solo l’ennesima scelta scellerata da parte dei vertici del gruppo Cadica che scaricano sulle spalle dei lavoratori il peso insostenibile di un licenziamento irragionevole».

Lo stabilimento oggi Varcotex

L’azienda, se portasse avanti le proprie intenzioni (la procedura per i licenziamenti collettivi è stata avviata il 12 maggio), resterebbe con soli 17 dipendenti, «Il dubbio è che non si tratti di una crisi inevitabile, ma di una precisa strategia». I licenziamenti, inoltre, riguarderebbero almeno 8 donne sulle 11 impiegate nello stabilimento: «Tutto questo avviene mentre l’azienda si presenta all’esterno come attenta alla sostenibilità, alla parità, ai diritti. Belle parole nei bilanci sociali, nei convegni, nelle brochure patinate».

I segretario Femca Cisl Abruzzo Molise, Massimiliano Recinella, si pone interrogativi sul futuro: «È difficile non leggere in questa mossa una logica campanilistica, miope e profondamente ingiusta dove Monteodorisio subisce la sorte del ridimensionamento. Che poi, un’azienda che lascia a bordo solo una manciata di dipendenti può mai avere un futuro concreto? Abbiamo immediatamente chiesto il ritiro dei licenziamenti alla Varcotex, oltreché, di mettere a disposizione tutti gli strumenti che la normativa prevede. Ogni sforzo messo in campo per tutelare i lavoratori deve essere contemplato, tutti gli attori protagonisti di questa vertenza devono raggiungere l’obiettivo di non mandare a casa nessuno».

«I 75 giorni messi a disposizione della legge 223 (licenziamenti collettivi) devono essere tutti usati al meglio, contemplando, nella fase amministrativa, il sostegno di tutte le istituzioni Regionali. Tempo che, se sfruttato bene, può essere propedeutico a trovare soluzioni ed uscire da questa vertenza, liberando i lavoratori della Varcotex di Monteodorisio da questo incubo».

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