Dopo i primi tre gran premi europei con poche gioie e troppe delusioni Andrea Iannone puntava sul Gran Premio della Repubblica Ceca per il pieno riscatto. Dalle previsioni della vigilia alla funesta realtà che costringerà il trentacinquenne pilota di Vasto a restare fuori da tutte le gare del weekend.
A fermarlo una rovinosa caduta, avvenuta sul tracciato di Most, dopo i primi due giri iniziali delle prove del venerdì. Costretto alle cure mediche e dopo gli accertamenti è stato dichiarato “unfit” dai commissari della Superbike. Frattura del terzo e quarto dito del piede destro, un epilogo drammatico.
«Nelle FP 1 sono caduto all’ultima curva di highside – le parole di Iannone rilasciate sui social – e dopo i controlli ho tre dita del piede rotte, una delle fratture è scomposta. Ho chiesto di provare a correre perché, comunque, complessivamente sto bene, ma sono stato dichiarato Unfit. Sono già di rientro in Italia per sottopormi, domani in mattinata, all’intervento di riduzione delle fratture alle dita dei piedi, dopodiché inizierò la riabilitazione per rimettermi il prima possibile».
Il weekend ceco si chiuderà con zero punti, il pilota del Team Go Eleven è già rientrato in Italia e ora partirà la corsa contro il tempo per tornare in pista a metà giugno. Dal 13 al 15 giugno a Misano appuntamento con il Gran Premio dell’Emilia Romagna, sarà un appuntamento casalingo per gli italiani, ecco perché Andrea Iannone farà di tutto per un recupero veloce e rispondere presente alla chiamata tricolore.
