La Vasto calcistica biancorossa, tra mille difficoltà, è riuscita a conquistare la salvezza in Eccellenza vincendo in trasferta il playout di Pescara in cui partiva sfavorita. Un traguardo meritato per tifosi e giocatori, soprattutto quelli che hanno indossato la maglia biancorossa dal primo giorno di preparazione estiva, ad agosto: appena quattro elementi, capitan Henri Tafili, Andrea Formisano, Alessandro Garilli e Luigi D’Angelo.
Proprio quest’ultimo, nel decisivo playout vinto contro la Folgore, si è reso protagonista di un episodio che la dice lunga sull’attaccamento ai colori biancorossi del 2004 laziale. A inizio secondo tempo ha subito una gomitata non sanzionata dalla terna arbitrale nonostante la botta vistosa e il tanto sangue. Non ha potuto contare sull’apporto di uno staff medico (assente sulla panchina della Pro Vasto), ha ricevuto un piccolo aiuto dallo staff pescarese ma sarebbero servire ben altre cure in un momento delicato del match.

Molti avrebbero alzato immediatamente bandiera bianca ma il ventunenne di Sezze nonostante sangue, forte dolore e naso rotto è rimasto stoicamente in campo per dare il suo contributo in chiave salvezza.
Parliamo di un under con grandi qualità, il meglio di se lo da quando viene piazzato sulla trequarti ma a Vasto ben si è comportato anche da mezzala ed esterno, sia offensivo che a tutta fascia. Nel caos invernale avrebbe potuto fare (come molti altri suoi ex compagni) le valigie viste le tante offerte provenienti da Puglia, Lazio e Calabria ma ha messo la Pro Vasto avanti a tutte le chiamate, naturalmente rifiutate.

Ha retto l’urto per tutto il secondo tempo e parte del primo supplementare, poi con la squadra avanti di un gol è stato richiamato in panchina dopo aver dato tutto nonostante un naso spostato e dolorante.
Dopo i 120 minuti si è goduto la festa salvezza in campo poi, tornato a Vasto si è recato al Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso. Lunedì mattina ha ricevuto le preziose cure da un otorino di primissima fascia, nei prossimi giorni ci sarà un ulteriore controllo e poi si capirà se subirà un intervento. Non sappiamo se D’Angelo indosserà il biancorosso anche nella prossima stagione ma oltre a splendide giocate durante tutta la stagione il voler restare in campo a tutti i costi a Pescara ha fatto capire quanto si sia legato a Vasto e alla Pro Vasto.