Le Bandiere Blu assegnate all’Abruzzo per l’estate 2025 sono 16, una in più dello scorso anno. La new entry è Torino di Sangro. A Vasto il vessillo che attesta le acque di balneazione pulite sventolerà su quattro spiagge: Punta Penna, Vignola, San Nicola e San Tommaso.

Le 16 Bandiere Blu
Confermate tutte le località dello scorso anno: Pescara, Francavilla al Mare, Ortona, Fossacesia, Vasto, San Salvo, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Pineto e Silvi, Villalago e Scanno. La novità è Torino di Sangro. Stamattina a Roma la cerimonia di consegna ai 246 comuni per complessive 487 spiagge. Il riconoscimento è conferito dalla Fee, fondazione per l’educazione ambientale, sulla base di valutazioni fornite da questi enti: ministeri dell’Ambiente, del Turismo e dell’Agricoltura, Istituto superiore di sanità, Cnr, Università di Perugia, Università della Tuscia, Federazione degli Ordini dei chimici e dei fisici, Fiba-Confesercenti e Sib-Confcommercio. Trentadue i criteri di valutazione, a cominciare dalla pulizia delle acque di balneazione, la funzionalità dei depuratori, la raccolta differenziata dei rifiuti, la valorizzazione delle aree naturalistiche, la mobilità sostenibile, l’accessibilità e la sicurezza delle spiagge, la cura dell’arredo urbano.

Quattro spiagge di Vasto
Bandiera Blu per quattro spiagge di Vasto. Non c’è tutta Vasto Marina: premiato solo il tratto meridionale del golfo, contrada San Tommaso.
«Un vessillo che – dichiara con soddisfazione il sindaco, Francesco Menna – premia un lavoro costante, frutto di una visione amministrativa attenta all’ambiente e alla qualità della vita. È la conferma che investire in sostenibilità e tutela del territorio porta risultati concreti e tangibili. Per continuare su questa strada occorrono risorse da Stato, Regione e Unione Europa per realizzare le infrastrutture che riguardano le acque nere e le acque bianche, come denuncio ormai da anni».

«Un riconoscimento tutt’altro che scontato, conferito annualmente alle località turistiche balneari che rispettano numerosi criteri – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Gabriele Barisano – tra cui la qualità ambientale delle acque, la manutenzione delle spiagge e delle aree circostanti, oltre ai servizi offerti per garantire una balneazione sicura. Colgo l’occasione anche per ringraziare i tanti volontari che ci aiutano durante l’anno a rimuovere i rifiuti dal nostro mare e dalle nostre bellissime spiagge, nonché i nostri uffici comunali».

«La bandiera blu rappresenta un’attestazione dell’alta qualità delle nostre spiagge, del mare e dei servizi turistici, motivo d’orgoglio per l’intera comunità – ha dichiarato l’assessore al Turismo e al Demanio, Nicola Della Gatta – ma anche uno stimolo a rafforzare il marketing territoriale. Un impegno condiviso tra maministrazione, operatori e cittadini, per valorizzare Vasto come meta di bellezza e accoglienza pronta a ospitare turisti da tutto il mondo».