Il botta e risposta in avvio, le occasioni create nel primo tempo, i miracoli di Brassetti nella ripresa e, nel primo tempo supplementare il gol salvezza firmato da Ladogana. Lo avevamo detto nei giorni scorsi che i numeri felici della stagione regolare potevano spingere la Pro Vasto verso la salvezza da conquistare già nel primo playout. Così è stato, la stagione biancorossa si è chiusa oggi pomeriggio, domenica 11 maggio, nel migliore dei modi.
I vastesi, trascinati da 300 tifosi, avevano a disposizione un solo risultato, la vittoria, centrata al “San Marco” di Pescara costringendo la Folgore Delfino Curi a dover giocarsi l’ultima chance salvezza domenica 18, ancora in casa, contro il San Salvo. 1 a 2 pesante come un macigno, il vantaggio di Giordano (uomo fondamentale nell’ultimo mese), il pari immediato di Andreassi e nel primo tempo supplementare il timbro decisivo e pesante di Ladogana.

La partita – L’allenatore Rufini ha dovuto rinunciare a Cannarozzi ritrovando però almeno per la panchina il portiere Vecchi. In campo D’Angelo in appoggio a Ladogana con Formisano di nuovo nel cuore del gioco insieme a Tafili, Ferreyra e Giordano. In porta Brassetti, davanti a lui Garilli e Pedicone in compagnia di Felice e Martignetti. Dall’altra parte le bocche di fuoco Bocchio e Salvatore insieme a Di Renzo, in campo anche il recuperato ed ex di giornata Ciafardini.
Al pronti via subito in estasi i 300 tifosi vastesi a festeggiare il vantaggio lampo firmato da Giordano ma una gioia durata meno di duecento secondi. Pari immediato firmato da Andreassi già al settimo riportando il match quasi al punto di partenza. Biancorossi più intraprendenti e vicino al nuovo vantaggio con Felice e Ferreyra fermati da super Pierandrei.

Nella ripresa più i pescaresi vogliosi ma Salvatore prima e Del Moro poi sono stati stoppati da due super interventi del 2005 marsicano Brassetti. Nei secondi dei novanta regolamentari l’occasione per Ladogana di poco a lato. Nel primo tempo supplementare ecco l’episodio clou, sugli sviluppi di un corner Ladogana, ben appostato ha freddato Pierandrei. I biancorossi hanno tenuto botta e al triplice fischio sono esplosi di gioia festeggiando la salvezza con i tifosi sugli spalti.
Una vera e propria liberazione, la Pro Vasto dopo aver anche rischiato la retrocessione diretta ha rialzato la testa al momento giusto centrando la salvezza nel primo playout. Trasformato in un giorno di festa per Vasto e i vastesi che nella prossima stagione meriteranno solo gioie e un campionato da protagonisti.
FOLGORE DELFINO CURI PESCARA – PRO VASTO: 1 – 2
Reti: 4’pt Giordano (PV), 7’pt Andreassi (FP), 7’pts Ladogana (PV)
FOLGORE PESCARA: Pierandrei, Paglialunga (28’st Del Moro), Ferrante, Bocchio, Di Nisio (3’sts Dell’Olio), Salvatore (42’st Martella), Marino, Ciafardini (14’sts Martinez), Scotti, Andreassi, Di Renzo. A disposizione: Cerasi, Sabatini, Barbetta, Abbenante, Amato. All.: Cichella
PRO VASTO: Brassetti, Garilli, Pedicone (15’pts Corrado), Giordano, Felice, Martignetti, Formisano (36’st Colina), Tafili, D’Angelo (6’sts Capuozzo), Ferreyra, Ladogana (9’sts Cannarozzi). A disposizione: Vecchi, Ventrella, Iarocci, Peraggini. All.: Rufini
Arbitro: Mattia Buzzelli di Avezzano (Leli de L’Aquila e Di Filippo Di Teramo)
Ammoniti: Giordano, Martignetti, Ladogana, Ferreyra, Cannarozzi, Tafili, Capuozzo, Garilli (PV), Bocchio, Ciafardini, Marino, Ferrante (FDC) ; Espulso: Felice (PV) a fine partita