Una prima chiamata per la salvezza ma la Pro Vasto vuole trasformarla in unica per conquistare la salvezza senza dover affrontare un secondo playout, quello eventuale di domenica 18 maggio.
Dopo la media di poco superiore a un punto a partita i biancorossi puntano con decisione alla salvezza da centrare al primo colpo nella lotteria dei playout. Domani, domenica 11 maggio (ore 16:30), la prima chiamata sarà al “San Marco” contro i padroni di casa della Folgore Delfino Curi Pescara. L’altro playout al “Biondi” di Lanciano metterà di fronte i rossoneri di casa al San Salvo, quest’ultimi come i vastesi con un solo risultato a favore.

Come già detto nel racconto di venerdì i biancorossi dei 35 punti ne hanno raccolti 17 in trasferta dove però l’ultima vittoria (a Celano) è lontana due mesi e mezzo fa. Da un dato non amico a un altro che piace e parecchio visto che nei sei scontri diretti contro le tre chiamate ad affrontare i playout i vastesi non hanno mai perso. Nessuna vittoria casalinga ma due bliz pesanti tra Lanciano e San Salvo e quattro pareggi. Due 1 a 1 proprio contro la Folgore, domenica andrà in scena una sfida, sempre sul sintetico pescarese, che appena due settimane fa aveva visto i biancorossi disputare una delle migliori prestazioni della stagione.
L’allenatore calabrese si affiderà a Brassetti in porta, pacchetto difensivo guidato da Felice e Martignetti con Pedicone e Garilli, quest’ultimo in ballottaggio con Colina qualora non dovesse recuperare Formisano in mediana. Dove capitan Tafili e Ferreyra sono certi di un posto anche se nelle ultime due uscite tra i migliori c’è sempre stato Giordano che punta a un’altra maglia da titolare. D’Angelo sarà l’uomo chiamato ad accendere i biancorossi che in avanti ritrovano Cannarozzi (in gol all’andata) pronto a far coppia con Ladogana.

Oltre al fattore campo la Folgore per chiudere i giochi salvezza già domani pomeriggio avrà a disposizione due risultati su tre, in caso di pari al 90° però si giocherebbero i tempi supplementari (altri 30 minuti). A Pescara hanno deciso di salutare Bonati dopo le undici sconfitte consecutive, con l’arrivo in panchina di Cichella in 4 partite la Folgore ha conquistato 8 punti chiudendo la regular season con 39 punti e la miglior posizione in chiave playout. Squadra che in estate era partita con dichiarate ambizioni playoff, man mano ha perso pezzi importanti (su tutti Ranieri) ridimensionando di molto le ambizioni e crollando in classifica. Il miglior marcatore, con 5 centri, è Ferrante, in un gruppo con un’età media giovanissima (come i vastesi) tra i pali agirà Pierandrei, in difesa il 2005 Paglialunga e l’ex Ciafardini (in biancorosso in D nel 2021 per una decina di giorni). Attacco con Bocchio e Di Renzo, tra gli uomini di movimento da tenere d’occhio anche Ferrante e Scotti.
Una domenica da playout, un anno fa con 10 punti in più la salvezza arrivò diretta, ora bisognerà passare sui carboni ardenti. La Pro Vasto vuole subito chiudere i giochi, godersi la salvezza già domani sera e guardare alla prossima stagione con fiducia e ambizione.
Questo il probabile undici scelto da mister Rufini: Brassetti, Colina Felice Martignetti Pedicone, Ferreyra Tafili Giordano, D’Angelo, Cannarozzi Ladogana.