Via le transenne, ecco la nuova rotonda di Vasto Marina. Nelle scorse settimane era stata già riaperta al pubblico la balconata, due giorni fa riconsegnata l’intera struttura, progettata dall’ingegner Mario Fioriti e costruita dalla R.D. Tre srl di Vasto dopo la demolizione di quella preesistente. «Mancano – spiega Licia Fioravante, assessora ai Lavori pubblici – solo piccoli dettagli. Lo spazio interno sarà una sala espositiva e per servizi turistici. I lavori sono costati complessivamente 225mila euro, comprensivi dell’allargamento della superficie pedonale esterna con la realizzazione di una pavimentazione in cemento stampato».
Negli anni cinquanta fu costruita in piena spiaggia. Fu un bar-dacing in cui facevano il pienone i più noti personaggi della musica italiana. Poi, quando attorno furono costruiti parcheggio e lungomare, divenne la sede dell’allora Azienda di soggiorno e turismo. La progressiva decadenza iniziò dalla metà degli anni novanta. Fu utilizzata anche come camerino per i cantanti che si esibivano nei concerti estivi. Gli interni furono ripartiti in due: metà bagni pubblici, metà circolo pensionati. Fino alla definitiva chiusura. Quando, l’11 marzo 2024, è iniziato l’abbattimento, la balconata a semicerchio era puntellata da un anno. Prima del puntellamento la terrazza, per alcune settimane, era stata interdetta al pubblico per motivi di sicurezza.
«La rotonda – dice Fioravante – era in condizioni disastrose, nel degrado totale. Ora è un elemento architettonico che qualifica quell’area. Abbiamo dovuto pazientare un po’ a causa di complicazioni sopravvenute, come sempre accade nelle opere pubbliche, per via delle interferenze col cantiere dovute alla presenza dei sottoservizi: abbiamo dovuto attendere gli interventi sulle reti elettrica e fognaria, ma anche lo stop, imposto dall’ordinanza regionale del 2024, ai lavori nel periodo estivo, oltre a una necessaria perizia di variante necessaria a causa dell’aumento dei prezzi. Sono soddisfatta dell’esito dell’opera finita».
