“Cittadino illustre”, il riconoscimento del Comune di Scerni al dottor Evaldo Giacomucci

L’edizione 2025 del Cittadino illustre è andata al dottor Evaldo Giacomucci, direttore dell’Unità operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Maggiore di Bologna. «Per i suoi traguardi scientifici, all’uomo e al professionista che con dedizione e passione ha dato lustro alla nostra Scerni, rendendo onore alle sue radici attraverso il suo lavoro da medico», è questa la motivazione con cui l’amministrazione comunale di Scerni ha insignito del riconoscimento il professionista.

«Per la quarta edizione – affermano il sindaco Daniele Carlucci e la vice Laura Toscano – l’amministrazione comunale ha deciso di consegnare a Giacomucci La Chiave di Scerni. Nonostante la lunga carriera e la sua professionalità all’ospedale di Bologna come direttore della Ginecologia, ha sempre continuato e portato avanti un legame indissolubile con la sua terra e gli scernesi. A Evaldo molte donne anche di Scerni sono immensamente riconoscenti».

«Sono onorato e commosso – ha detto Giacomucci – per questa riconoscenza di Cittadino illustre. La mia carriera sia di esempio per le nuove generazioni. I giovani non devono sempre rincorrere le proprie passioni con studio, onestà e dedizione».

Biografia 
Evaldo Giacomucci è nato a Scerni il 26 ottobre 1963. Il 20 luglio 1991 ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia con punti 110/110 e Lode, discutendo la Tesi di laurea sperimentale dal titolo: Ormoni e Fattori di crescita nel controllo proliferativo dell’endometrio. Dal gennaio 1988 al maggio 2000, ha frequentato il servizio di Endocrinologia ginecologica e la Clinica Ostetrico-Ginecologica “P. Sfameni” del Policlinico “S. Orsola” dell’Università di Bologna.

Il 7 luglio 1992, gli è stato conferito dall’Università di Bologna il premio di laurea “Magda Severini Oblach” per la “Migliore tesi sperimentale-clinica nel campo dei tumori della sfera genitale femminile” per l’anno accademico 1991-92. Nel 1993, il dott. Giacomucci ha contribuito alla stesura della edizione italiana del volume di “Oncologia ginecologica” di Ph. J. Di Saia e W. T. Creasman. Nel novembre 1995, ha conseguito il diploma di Specialista in Ginecologia e Ostetricia, indirizzo in Fisiopatologia della riproduzione umana, (CEE-DPR n° 257-8/8/91) all’Università di Bologna.
È autore di 78 pubblicazioni scientifiche.

Dal 1° luglio 2010, è dirigente medico di 1° livello di ruolo all’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Maggiore di Bologna (sez. Maternità). Dal 1° maggio 2019 al 2024, ha avuto incarico di alta specializzazione in “Isteroscopia e infertilità: diagnosi e trattamento”.
Ha frequentato nel 2021 il corso alta formazione “Formazione manageriale per la direzione delle strutture sanitarie complesse” dell’Università di Bologna. Dal 9 maggio 2024 è direttore del programma dipartimentale di Ginecologia dell’infertilità all’Ospedale Maggiore di Bologna.

Dal 3 maggio 1996 al marzo 2022 ha eseguito come primo operatore 13.216 interventi come primo operatore, di cui 4.482 metroplastiche. Ha eseguito più di 12mila isteroscopie ambulatoriali.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *