Concluso il Campionato Italiano Assoluto della Federkombat (Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thai, Savate), nella specialità Kick Light.
Per la scuola del maestro Carmine De Palma gli atleti partiti per Jesolo erano in 9: Chiara Tavani, Thomas Camelo, Giovanni Camelo, Di Pietro Stefano, Mattei Ettore, Di Pietro Angela, Nicla Regia Corte, Diego Pesce e Nicolas Stivaletta.
L’atleta Chiara Tavani sale sul podio conquistando primo posto, medaglia d’oro e titolo di campionessa italiana 2025 nella specialità Kick Light – 46 Kg. «Incontro con tanti punti in più dell’avversaria – si legge nella nota del maestro De Palma – e vince per superiorità tecnica già al primo round dopo centocinquanta secondi, ha combattuto con tanta grinta e cattiveria agonistica, facendo sentire all’avversaria la sua determinazione e la sua esperienza tanto che la stessa è stata invasa dai numerosi colpi portati dalla Tavani, si guadagna il tricolore e l’accesso alla Nazionale Italiana di Kick Light per il terzo anno consecutivo. Sono soddisfatto e orgoglioso del risultato ottenuto da Chiara. Si è dimostrata sempre preparata, matura e vincente, raggiungendo sempre il podio nelle sue gare e facendosi trovare pronta nelle gare di kickboxing. La vittoria del campionato italiano le aprirà di nuovo le porte della squadra agonistica nazionale per la terza volta, dove porterà il suo contributo per fare arrivare l’Italia al vertice nelle gare europee ed internazionali».

La giovane atleta termolese sarà convocata per il raduno in cui si formerà la squadra italiana 2025 che parteciperà al Campionato Europeo, tra fine agosto e inizio settembre, in Portogallo a Braga.
Per Nicla Regia Corte, nella categoria Young Cadets, secondo posto e medaglia d’argento nella prima esperienza nella Kick categoria 10/12 anni. Quattro le medaglie di bronzo con altrettanti terzi posti, a partire da Thomas Camelo (tra 13 atleti), il dodicenne Angelo Di Pietro alla prima esperienza nella Kick, così come Nicolas Stivaletta e Diego Pesce anche loro alla prima esperienza nei Young Cadetes (10/12 anni). Giovanni Camelo, Stefano Di Pietro ed Ettore Mattei, nonostante fossero le categorie più numerose (da 13 e 10 atleti), devono accontentarsi del quarto posto.
«Abbiamo dimostrato ancora una volta il nostro bagaglio tecnico, la nostra preparazione e la nostra professionalità – conclude il maestro Carmine De Palma – Saremo sempre più che determinati e con voglia di vincere. Non posso che essere orgoglioso dei risultati di tutti i miei atleti, i quali si sono dimostrati eccellentemente maturi e preparati impegnandosi per dare il massimo e per aggiudicarsi il risultato migliore».