A centottanta minuti dal termine della “regular season” la Pro Vasto con l’attuale penultimo posto a serio rischio retrocessione diretta. Anche dando per scontati i tre punti contro il Capistrello dell’ultima giornata, pur chiudendo a quota 34 potrebbe non bastare per rientrare nella griglia playout.
Salutare l’Eccellenza sarebbe una catastrofe sportiva soprattutto per tifosi e città, ecco perché, dopo aver conquistato appena tre punti (con altrettanti pari) nelle ultime sette giornate in vista del penultimo turno servirà una vera reazione. L’orrenda prestazione interna contro lo Spoltore ha messo spalle al muro i vastesi che domani (domenica 27 aprile, ore 15) avranno l’obbligo di reagire a Pescara, in un altro scontro salvezza nella tana della Folgore Delfino Curi, valevole per il 33° turno.

Biancorossi penultimi con 31 punti, pescaresi sempre immischiati nella griglia playout con il miglior piazzamento (13° posto) e 35 punti. Rientrate le dimissioni di mister Rufini, si va verso il ritorno al 4312, D’Angelo scontata la squalifica, si piazzerà sulla trequarti chiamando ad innescare Cannarozzi e Ladogana. In porta Brassetti, davanti a lui Felice e Martignetti con Pedicone e Garilli sugli esterni. Capitan Tafili sarà il vertice basso con Formisano e Ferreyra mezzali.
A Pescara, sponda Folgore Delfino Curi a inizio aprile si è chiusa la ultradecennale esperienza con Bonati in panchina. Il divorzio avvenuto dopo le undici sconfitte in dodici partite senza vittorie, al suo posto la scelta è ricaduta su Adolfo Cichella.

Quattro punti nelle sue prime due panchine pescaresi avendo scelto come terminale offensivo Bocchio che ha risposto con due gol consecutivi. In campo ci sarà anche l’esterno termolese Ciafardini, in D con l’allora Vastese una decina di giorni a inizio 2021. L’organico nel mercato invernale ha perso tanti pezzi d’esperienza, la dirigenza ha deciso di puntare sulla linea verde scendendo in picchiata dalla zona playoff a quella playout, anche se, conquistando altri 6 punti potrebbe anche arrivare la salvezza diretta. In porta Pierandrei, spazio poi ai vari Salvatore, Ferrante, Andreassi, Paglialunga, Di Nisio, Scotti e Di Renzo.
La Folgore punta con decisione alla vittoria per blindare il miglior piazzamento in vista dei playout, i vastesi si trovano di fronte a un bivio: la sconfitta avrebbe il sapore del “de profundis” ma anche un pari sarebbe utile per provare ad allontanare lo spettro della retrocessione diretta. La Pro Vasto, nonostante crisi infinita ed enormi difficoltà, ha ancora la possibilità di salvare stagione e categoria, domani bisognerà evitare la sconfitta per riaprire la porta verso i playout.
Questo il probabile undici scelto da mister Rufini: Brassetti, Garilli Felice Martignetti Pedicone, Formisano Tafili Ferreyra, D’Angelo, Cannarozzi Ladogana.