Era una sfida da non sbagliare, la Virtus Cupello, nonostante la salvezza virtuale (ma non ancora matematica con gli attuali 41 punti) ha onorato la sfida nel migliore dei modi ma, le infinite motivazioni hanno spinto il San Salvo a conquistare una vittoria preziosissima in chiave salvezza.
Nel terzultimo turno (32°) d’Eccellenza, i biancazzurri di mister Precali (orfano di Della Penna, Sannino e Borgognone) hanno superato 1 a 0 i rossoblù arrivati al “Tomeo” privi del bomber Stivaletta.

Dopo un primo tempo soporifero la sfida si è accesa nel secondo tempo e a dieci minuti dal novantesimo ci ha pensato Antonio Polisena a cambiare la storia del mercoledì pomeriggio. Leggerezza di De Min e guizzo decisivo dell’attaccante vastese che viaggia verso la doppia cifra in campionato avendo realizzato gli ultimi due timbri fondamentali nella corsa per restare nel massimo campionato regionale.

Una sola sconfitta e 8 punti conquistati nelle ultime cinque giornate, i biancazzurri hanno abbandonato il penultimo posto salendo a quota 32 sempre a braccetto con lo Spoltore. A centottanta minuti dalla fine il rischio retrocessione diretta c’è ancora ma i sansalvesi anche oggi hanno confermato di essere una squadra vivissima e vogliosa di giocarsi i playout per centrare la salvezza. Domenica 27 aprile (ore 15) sfida “impossibile” nella tana della capolista Giulianova, anche un punto potrebbe essere fondamentale ma tutto si deciderà domenica 4 quando ci sarà la sfida decisiva contro lo Spoltore.

SAN SALVO – VIRTUS CUPELLO: 1-0
Reti: 35’st Polisena (SS)
SAN SALVO: Cattafesta, Tana, Quaresima, Tafili (32’st La Forgia), Cardinale, Scarimbolo, Budano (43’st Priori), Colitto (27’st Coletti), Polisena, Papagni, Achik. A disposizione: Liberatore, Potalivo, Aquilano L., Persoglio, Aquilano G., Della Penna. All.: Precali
VIRTUS CUPELLO: Di Cencio, Zaccardi, Minchillo, Carlucci (39’st D’Ovidio), De Min, Obodo, Di Fabio (8’st Irace), Petti (25’st Bellano), Bainotto, Berardi T. (28’st Ferrara), Troiano. A disposizione: Fucci, Berardi F., Griguoli, Di Florio, Traino. All.: Di Francesco
Arbitro: Simone Spadaccini di Chieti (Brandimarte e Di Filippo di Teramo)
Ammoniti: Cardinale (SS), Papagni (SS), Coletti (SS)