Da una parte chi ha conquistato la salvezza diretta (virtuale, matematica a un passo) trovando i tre punti decisivi già nell’uovo di Pasqua, dall’altra chi è ancora chiamato ad evitare la retrocessione diretta e giocarsi tutto ai playout.
Un girone fa, era l’8 dicembre, il San Salvo, dopo essere stato sotto di un uomo per oltre un’ora, sul sintetico di Cupello, trovava l’insperato ma pesantissimo 0 a 1 firmato dal difensore Daleno. A distanza di quattro mesi e mezzo, per il terzultimo (32°) turno d’Eccellenza biancazzurri e Virtus Cupello si ritroveranno una di fronte all’altra con la sfida di ritorno che andrà in scena sul sintetico sansalvese del “Tomeo” (ingresso massimo fissato a 100 spettatori). Appuntamento a domani, mercoledì 23 aprile (ore 15) per un’infrasettimanale tutto da vivere.

Prima delle oltre due settimane di sosta i biancazzurri si erano fermati in casa della capolista Castelnuovo Vomano pur lottando contro una corazzata, come già successo nella tana della Renato Curi Angolana. Dando l’impressione di essere una squadra viva (4 punti nelle ultime 4), con 10 punti raccolti nelle ultime 9 giornate con in panchina Precali. Il tecnico istriano, insieme alla rivoluzione apportata in organico dal ds Senese, hanno ridato vivacità all’ambiente ma si continua a convivere con un penultimo posto (29 punti) assolutamente da evitare il 4 maggio altrimenti la retrocessione diretta sarebbe una spiacevolissima realtà.
In vista del derby territoriale di domani mister Precali dovrà rinunciare allo squalificato Sannino, si va verso la conferma del pacchetto arretrato. In porta capitan Cattafesta, davanti a lui l’ex di giornata Cardinale con Priori insieme ai laterali Scarimbolo e Quaresima. Nell’offensivo 4231 “bloccati” Della Penna e Tafili, in avanti il centravanti Polisena sarà supportato dalla batteria di trequartisti guidata da Achik insieme a Budano e Papagni. Spera in una maglia dal primo minuto anche l’altro ex, Colitto.

Di ex, in casa Virtus Cupello, non ce ne sono ma dopo aver superato la Torrese nonostante i 41 punti in classifica l’obiettivo sarà onorare le ultime tre giornate al meglio e allungare l’attuale striscia di risultati utili arrivata a quota 5 (2 vittorie e 3 pari). Le risposte, dopo i lunghi festeggiamenti tra salvezza diretta e Pasqual, le avremo dal campo dove l’allenatore Peppino Di Francesco potrà contare su tutti gli effettivi. Nel 352 in porta Di Cencio, decisivo contro i teramani e voglioso di confermarsi, davanti a lui De Min con Minchillo e Carlucci. Scontata la squalifica il 2007 Ferrara tornerà ad occupare la corsia mancina, Zaccardi sul lato opposto con capitan Obodo, Irace e Troiano in mediana. Davanti insieme all’argentino Bainotto spazio a Stivaletta, a secco da cinque giornate ma voglioso di migliorare i 18 gol arrivando fino al “ventello”.
Virtus Cupello senza obblighi di classifica ma senza nessuna voglia di stendere il tappeto rosso, il San Salvo avrà poco da ragionare, anche un pareggio avrebbe l’amaro sapore della sconfitta, la vittoria sarà un obbligo per continuare a credere prima nei playout e poi nella salvezza.
Questo il probabile undici scelto da mister Precali: Cattafesta, Scarimbolo Cardinale Priori Quaresima, Della Penna Tafili, Papagni Achik Budano, Polisena.
Questo il probabile undici scelto da mister Di Francesco: Di Cencio, Minchillo De Min Carlucci, Zaccardi Irace Obodo Troiano Ferrara, Stivaletta Bainotto.