Nelle ultime stagioni non è stato affatto una novità trovare il Roccaspinalveti nei piani alti di Prima Categoria. Ma, dopo aver disputato due playoff consecutivi grazie a 4° e 3° posto tra le stagioni 22/23 e 23/24 conclusi con altrettante sconfitte (contro Real Casale e Bucchianico), nel campionato che sta per concludersi i roccolani si sono resi protagonisti di qualcosa di inimmaginabile fino a nove mesi fa.
Una incredibile cavalcata mantenendo il primo posto del girone B dalla nona giornata fino alla penultima e così sarà anche tra una settimana, quando ai biancoverdi, basterà un solo punto per blindare definitivamente il primo posto e regalarsi l’incredibile, storico ma strameritato balzo in Promozione.
A sette giorni dal 26° e ultimo turno del girone B di Prima Categoria l’ambiente roccolano continua a predicare calma visto che nulla è stato ancora raggiunto, anche perché contro il Montazzoli sarà partita verissima visto che gli ospiti arriveranno con l’obiettivo di conquistare punti utili per provare a migliorare, in extremis, il piazzamento in vista dei playout.
Per gli ospiti però non sarà facile visto che il Roccaspinalveti in casa non conosce sconfitte da una vita, a domenica prossima (27 aprile) saranno ben 560 giorni senza passaggi a vuoto interni. L’ultima sconfitta in terra roccolana è datata 15 ottobre 2023, da lì in avanti, in oltre un anno e mezzo 19 vittorie e 5 segni x. Dal saluto del tecnico Farina all’arrivo, l’estate scorsa, del trentacinquenne Antonio De Cillis che, alla sua prima esperienza su una panchina dei “grandi” è pronto a conquistare la sua prima promozione da allenatore. Un incredibile “one shot” per il giovane allenatore gissano, capace di inculcare il suo credo in un gruppo composto nella sua quasi totalità da roccolani doc ora pronti a tagliare lo storico traguardo.
Insieme a loro non mancano “pezzi” di prima fascia per la categoria, a partire dal portiere Mainardi tornato a Roccaspinalveti e protagonista con 14 “clean sheet” conquistati in 25 partite giocate. In avanti l’esperto del gruppo, Admir Vasiu autore di 17 gol in campionato senza dimenticare il bomber di scorta Emanuele Suriano, l’esterno offensivo Peppe Berardi, il prezioso jolly Stefano Rossi e l’altro elemento offensivo, Enrico D’Alessandro arrivato nel mercato invernale. Non vanno dimenticati anche l’intramontabile portiere Marconato (presenza a gettone nella trasferta di Fossacesia) e l’attaccante Lafshai a Rocca per poche domeniche ma in una decisivo con una tripletta. Non va dimenticato Buba Baldeh, nelle tre precedenti stagioni autore di oltre 70 reti, aveva iniziato con 3 gol nei primi 3 match ma a fine settembre, a causa di un grave infortunio al ginocchio, ha alzato bandiera bianca restando ai box per tutta la stagione.
Per rendersi conto di quale impresa sta centrando il Roccaspinalveti basta guardare alla scorsa stagione quando il Real Casale conquistò il primo posto finale con 61 punti. Ai biancoverdi ne serviranno almeno 70 (o al massimo 72) per volare in Promozione, uno sforzo incredibile ma che domenica, intorno alle 18:20, se non ci saranno sorprese, verrà ripagato alla grande. Resterebbe, condizionale d’obbligo visto che ci sono ancora novanta minuti decisivi da giocare, l’amarezza alla Val Di Sangro che qualora dovesse toccare quota 69 sarebbe costretta a doversi accontentare di secondo posto e playoff nonostante un bottino ricchissimo di punti. I sangritani, insieme a Casolana e Città Di Chieti erano le tre squadre candidate a giocarsi la promozione diretta con un podio virtualmente già appaltato. Non avevano fatto i conti con i roccolani capaci inizialmente di restare imbattuti nei primi cinque mesi con 12 vittorie e 5 pari.
Tra fine gennaio e fine febbraio le uniche due sconfitte stagionali (a Chieti e Casoli) senza però mai mollare il primo posto ma soprattutto mantenendo altissima la concentrazione. Negli ultimi due mesi un ulteriore accelerata, con 7 vittorie in 8 partite senza sconfitte. In 29 giornate 21 successi, 6 pari e 2 sole sconfitte lasciando per strada appena 18 punti. Dopo nove mesi di grandi sacrifici e gratificanti vittorie sta per arrivare il momento tanto atteso per l’intera comunità roccolana che si appresta a vivere una domenica storica e indimenticabile. Oggi sarà il giorno della Pasqua ma il regalo più bello il Roccaspinalveti è pronto ad abbracciarlo tra sette giorni, il 27 aprile, quando servirà quel punticino gigantesco per trasformare finalmente il sogno, chiamato in Promozione, in realtà.
