Prima l’“avvocato”, poi i “carabinieri”: ancora tentativi di truffa telefonica

Ancora tentativi di truffa telefonica con l’espediente del falso incidente di un famigliare. L’ultimo caso si registra a Lentella, dove nella tarda mattinata di oggi una donna ha ricevuto una telefonata, al fisso, da un fantomatico «Avvocato Barone» che chiamava per conto dell’assicurazione auto del figlio. La donna, sentendo puzza di truffa, ha replicato per poi riattaccare.

Così, qualche minuto dopo, come da copione ormai consolidato, è arrivata la seconda telefonata. Questa volta la stessa voce ha esordito con «Qui carabinieri» per poi chiedere del figlio indicato, però, con un nome errato. La donna così ha nuovamente risposto che si trattava di una truffa e riattaccato.

Tale tipologia di truffa telefonica solitamente continua con una richiesta di denaro (o preziosi) da consegnare a un falso avvocato o rappresentante dell’assicurazione per evitare che il figlio o un altro famigliare – che avrebbe causato un incidente – finisca in carcere.
In questi casi, quindi, è consigliabile stoppare la conversazione, non cedere alle richieste e avvisare le forze dell’ordine.

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