«Denunciamo: assenza di servizi igienici, videosorveglianza e polfer nelle stazioni; mancato coordinamento tra treni e autobus; costo eccessivo di biglietti e abbonamenti; sovraffollamento cronico dei convogli; difendiamo il diritto alla mobilità per tutti». Per combattere questi disservizi è sorto il comitato Abruzzo in Movimento, «un’iniziativa che mira a dare voce alle crescenti criticità del trasporto ferroviario nel Sud Abruzzo e a promuovere azioni concrete per il suo miglioramento», si legge in una nota degli attivisti.
«Il comitato è stato formalmente costituito in seguito a un proficuo incontro tenutosi il 16 aprile presso Pescara Tribunale, durante il quale si sono discusse le problematiche esistenti e posto le basi per un’azione coordinata. Il comitato è stato formalmente costituito in seguito a un proficuo incontro tenutosi il 16 aprile presso Pescara Tribunale, durante il quale si sono discusse le problematiche esistenti e posto le basi per un’azione coordinata» per «portare avanti iniziative concordate con l’obiettivo di ottenere risposte concrete e miglioramenti tangibili per i cittadini e per il futuro del nostro territorio».
Presidente di Abruzzo in Movimento è Rosa Pia de Martino, vicepresidente Sabrina Stanzione, segretaria Alessia Mancini, consiglieri Anita Di Francesco, Aurora Pierabella, Davide Baccile, Francesca Bucci, Aldo Facchino, Sara Ferrara
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