5,4 milioni di euro che incideranno per il 60% sulla zona industriale di San Salvo, il 30% sulla Val Sinello e il 10% su Punta Penna. Parliamo dei fondi destinati al Vastese per la riqualificazione e l’ammodernamento della viabilità dei nuclei industriali. Le risorse economiche sono frutto dell’accordo Fsc siglato qualche giorno fa. I primi cantieri dovrebbero partire quest’anno tra luglio e agosto, mentre la conclusione degli interventi è prevista tra il 2026 e il 2028.

Analizzando le schede degli interventi è possibile stilare un elenco delle strade che rivedranno l’asfalto dopo anni. Percorse quotidianamente dalle auto dei lavoratori e dai mezzi pesanti, sono soggette a usura e oggi presentano profonde buche che peggiorano a ogni nuova ondata di maltempo. Tra le strade interessate ne figurano anche alcune eccellenti, cioè che da lungo tempo richiedono interventi spesso non apportati a causa di scontri sulla competenza.
San Salvo
Come detto, San Salvo assorbirà la fetta maggiore dei lavori, anche per l’estensione della sua zona industriale rispetto alle altre due. Qui innanzitutto si metterà mano a quello che un giorno dovrebbe essere il tratto finale della variante alla Statale 16, ovvero la strada nominata nelle schede “Contrada Piane Sant’Angelo” che da via Grasceta entra nella zona industriale. Saranno riasfaltati tutto il tratto principale, compresa l’area usata come parcheggio dai mezzi pesanti, fino al bar Evelin, e la traversa che passa davanti all’ingresso dei tir della Pilkington fino all’incrocio della Teknopak.
Nuovo asfalto anche per la strada, per tutta la sua lunghezza, che sempre da via Grasceta passa davanti a Bravo e Te Connectivity. I lavori interesseranno anche la rampa verso il mare.

Nella seconda scheda degli interventi si prevede il rifacimento di via Walter Tobagi e via Mauro Rostagno e di alcune delle strade più lunghe del nucleo industriale: viale Inghilterra compresa la rotatoria e parte di via Trignina, viale Germania, via Libero Grassi, entrambe le carreggiate di via Marisa Bellisario (la strada per Denso e Adrilog), via Italia, viale Belgio (qui è prevista anche l’illuminazione), viale Olanda (compresa una traversa senza nome che passa dietro alcune aziende), viale Canada.
In questa scheda è inserita anche via Polercia, ovvero il pezzo di competenza Arap che si trova tra le Provinciali 181 e 182 tra San Salvo e Cupello, in pessime condizioni da anni [LEGGI]: il tratto di competenza soggetto a intervento va dall’incrocio in corrispondenza con il ristorante Il Salice a quello per Piano di Marco.

Nella terza scheda è possibile vedere come, oltre a quelle già citate, gli interventi riguardanti via Libero Grassi si estenderanno anche a una delle traverse che scende verso la parallela della Statale “Trignina”.
Ma, soprattutto, in questa scheda si evidenzia come si metterà finalmente nuovo asfalto a un’altra nota strada “di nessuno”, ovvero quella che dall’incrocio tra via Montenero e via Australia porta in via Libero Grassi da anni al centro di un rimpallo di responsabilità tra Comune e Arap [LEGGI]. Ora, se la fitta corrispondenza tra i due enti, ne aveva indicato la proprietà comunale, l’inserimento in questo piano d’interventi Arap cambia nuovamente le carte in tavola. Nella scheda tale strada (che ormai è ridotta a una sterrata), finora senza nome, viene indicata con lo stesso nome del tratto dopo via Libero Grassi, cioè via Colle Martino. Gli interventi riguarderanno quindi anche il tratto che conduce alla Aumatech e la traversa di Euromaster.

Nelle due schede successive viene menzionata, infine, la strada che dalla zona industriale sansalvese porta a Montalfano, per la precisione agli impianti della Stogit. I lavori su tale arteria – anch’essa da anni in condizioni precarie – inizialmente erano stati previsti a carico delle aziende in base al sistema delle quote Arap [LEGGI].
Nel programma di interventi non vengono menzionate le rampe di accesso al polo logistico Amazon che mostrano importanti segni di usura, ma i lavori dovrebbero essere stati programmati con altri fondi.
Val Sinello
La seconda fetta più consistente delle somme è destinata alla Val Sinello, la zona industriale ricadente nei Comuni di Monteodorisio e Gissi. Si interverrà finalmente sulla Sp 154 dalla rotatoria per Scerni (compresa una traversa minore) fino al cuore della zona industriale e alle sue principali traverse: A (lato Falconeri), B (davanti la Arkema) e C.
La Sp 154 sarà sistemata fino allo svincolo con la Sp 150 con le relative rampe.
Nuovo asfalto, infine, anche per la strada di contrada Selva che conduce alla centrale termoelettrica A2A.




Punta Penna
Infine Vasto con la zona industriale di Punta Penna alla quale sono destinati il 10% delle risorse. Qui si interverrà in via e viale Unione Europea e le varie traverse di collegamento (via Giuseppe Impastato, via Giorgio Ambrosoli, via Luciano Lama). Nuovi asfalti anche per via don Pino Puglisi, viale Costituzione Repubblicana e via Libero Grassi.
Nella prima scheda d’intervento sono previsti lavori anche nel tratto finale di via Osca e relative traverse: quella che conduce all’area parcheggio per Punta Aderci, la parallela dove si trova la Bormioli Pharma e quella che conduce al punto informazioni della Riserva naturale.

Nella seconda scheda di intervento sono compresi i lavori sul resto di via Osca fino alla rotatoria di Ferri e sulla strada (e relative traverse) di accesso a, tra gli altri, Vasto Legno, Centro Siderurgico Italiano (ex Sider Vasto) e Vasto Pesca.

Come ormai noto, nel quadro degli interventi non sono stati inseriti i nuclei industriali minori, circostanza che, ieri, ha portato il sindaco di Lentella, Marco Mancini, a scrivere una lettera a Marco Marsilio e Tiziana Magnacca.
… e direi che è molto più che giusto sistemare le strade che portano i lavoratori alle aziende che fanno profitti all’infinito anzichè riparare strade che portano in edifici quali scuole, ospedali, cimiteri, comunità, centro storico.
spendiamoli due soldi per aiutare ancora una volta le imprese … mentre potrebbero,collaborando tutte e investendo meno del 10% degli utili del 2021-2023, rifare il manto stradale dell’intera comunità… !! pazzesco come e dove possano finire i soldi dei 10contribuenti …