Sarà lutto cittadino nel giorno del funerale di Ludovica Piscicelli. Bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici e minuto di silenzio nelle scuole di Casalbordino per accompagnare verso l’ultimo viaggio la 35enne morta tre giorni fa in un incidente stradale in Australia. Così l’amministrazione comunale vuole che tutto il paese si unisca in un ideale abbraccio ai familiari della giovane biologa.
Una vita interrotta bruscamente da un’auto che ha travolto a pochi chilometri da Perth la macchina della giovane, che nel West Australia si era trasferita dopo una precedente esperienza lavorativa in Irlanda. L’automobilista è indagato per omicidio stradale, i tempi degli accertamenti giudiziari non consentono ancora di fissare la data delle esequie. Nessuna inchiesta giudiziaria, seppur necessaria ad accertare i fatti e ad assicurare giustizia, potrà restituire Ludovica a papà Antinoro, consigliere comunale, e ai familiari. Un altro duro colpo per la comunità casalese, già fiaccata dal tragico incidente che, sulla statale 16 a Vasto Marina, ha causato dieci mesi fa la morte, a trent’anni, di un altro giovane nel pieno della vita. Il dolce saluto delle amiche di sempre è il segno di quanto sia struggente l’attesa per il giorno dell’esequie. Ludovica aveva mantenuto vivo il legame con le sue origini. Un vincolo che rimarrà saldo nel ricordo di chi l’ha conosciuta e continuerà ad amarla.