Indire le gare per l’assegnazione delle concessioni balneari. Applicare il decreto Infrazioni, che impone ai Comuni di pubblicare un bando per la riassegnazione, entro giugno 2027, dei tratti di spiaggia attrezzati. Il Partito socialista chiede all’amministrazione comunale di Vasto di avviare la procedura. La richiesta arriva dal segretario regionale del Psi, Gabriele Barisano.
Bolkestein: una nuova occasione di sviluppo turistico?, è tema su cui pubblici amministratori e rappresentanti degli imprenditori balneari hanno discusso ieri pomeriggio nella Sala Aldo Moro. Dibattito organizzato dai consiglieri comunali del Psi, Nicola Di Stefano e Maria Molino, e dallo stesso Barisano e moderato da Beniamino Di Rico, architetto e dottore di ricerca in urbanistica. Relatori gli avvocati Rosamaria Berloco e Pietro Falcicchio dello studio legale Legal Team, esperti in legislazione degli appalti pubblici e concessioni demaniali. Saluti introduttivi affidati al sindaco di Vasto, Francesco Menna, interventi dei responsabili delle organizzazioni di categoria, tra cui il presidente di Mare Libero, Aps, Mario Biagini, che ha relazionato sull’esperienza dell’Emilia-Romagna in materia di lidi balneari, e del consorzio Lidi vastesi, Domenico Molino. Annunciati nella locandina dell’evento, non erano presenti i senatori Etelwardo Sigismondi (FdI) e Michele Fina (Pd) e gli assessori al Demanio marittimo comunale, Nicola Della Gatta, e all’Urbanistica, Alessandro d’Elisa. Della Gatta, nei mesi scorsi, ha dichiarato che è in fase conclusiva l’iter di redazione un nuovo piano demaniale che ridisegnerà il volto del nostro litorale, con strutture e servizi efficienti e che, una volta approvato, consentirà l’immediata messa a bando delle nuove concessioni.
«I Comuni hanno tutte le indicazioni necessarie per indire le gare per l’assegnazione delle concessioni balneari», dice l’avvocata Berloco.
