Nessuna speranza di poter ambire alla salvezza diretta ma il Trigno Celenza vuole tenersi stretta la permanenza nel girone B di Seconda Categoria. Lo ha fatto capire nel recupero di oggi, mercoledì 9 aprile, battendo il San Buono sul sintetico di Torrebruna, vista l’indisponibilità de “La Pinciera”.
Il match valevole per il 24° turno non si è giocato tre giorni fa a causa della fitta nebbia ma tornato a splendere il sole i novanta minuti sono stati illuminati dalla fiammata di capitan Luca Antenucci. Autore, al tramonto del primo tempo, del gol che ha confezionato il definitivo 1 a 0 rialzando i celenzani che nelle precedenti domeniche avevano raccolto due sconfitte consecutive (5 punti nelle ultime 6 giornate).
Il San Buono dopo aver spinto forte ha rallentato gli ultimi cinque turni dove con appena due punti raccolti non è mai riuscito a vincere dicendo addio ai playoff. Per i biancazzurri il successo di oggi è di primaria importanza, salutato il penultimo posto scavalcando il Real San Giacomo per salire al terzultimo con 26 punti. A meno due dai due miglior piazzamenti in vista dei playout ma ci sono ancora da affrontare gli ultimi due turni della stagione regolare. Un passo alla volta anche se all’orizzonte (domenica 13 aprile, ore 16) c’è in calendario la trasferta più difficile nella tana del Gissi capolista. In caso di vittoria i giallorossi festeggerebbero la matematica promozione in Prima Categoria, il Trigno Celenza cercherà di rovinare i piani dei gissani per continuare la risalita in classifica anche se tra quattro giorni ci vorrà una vera e propria impresa.
