Contro Mosciano e Renato Curi Angolana, rispettivamente quarta e terza forza del campionato, il San Salvo ha fatto capire di essere più vivo che mai ma i due punti conquistati stonano con le prestazioni e, di conseguenza, la classifica continua a piangere.
Domani però sarà una domenica (30 marzo, ore 15) di quelle da non fallire visto che sul neutro di Cupello andrà in scena un autentico scontro salvezza contro il Lanciano che vive il suo miglior momento di forma della stagione.

I biancazzurri sono costretti a convivere con il terzultimo posto quota 26 con uno e tre punti di vantaggio su penultimo e ultimo posto ma vanno tenuti d’occhio i sei di ritardo proprio dai lancianesi al momento tredicesimi della classe con 32 punti. Va ricordato che, a fine stagione, in caso di distacco di almeno 8 punti tra 16° e 13° posto questi ultimi brinderebbero alla salvezza diretta, mentre i terzultimi avranno da affrontare il playout (contro la perdente del playout che metterà di fronte le squadre che chiuderanno al 14° e 15° posto).
Quattro punti nelle ultime sei giornate senza vittorie e ultimo successo interno datato 9 febbraio, l’allenatore Precali ai suoi ora chiede di azzannare la vittoria per dimezzare il ritardo da una diretta concorrente e rientrare in piena corsa playout. In porta capitan Cattafesta ex di giornata vista la sua esperienza con la Primavera rossonera e anche alcune presenze in panchina nelle stagioni in Serie B. Davanti a lui i soliti noti, Cardinale e Priori centrali, ai lati Scarimbolo e Quaresima. Nel cuore del gioco tornerà Della Penna che ha smaltito l’attacco influenzale, con lui spazio a Tafili. L’impressione è che ci sarà la conferma del modulo a trazione anteriore con Polisena, rivitalizzato dal gol che mancava da 12 turni e voglioso di confermarsi magari andando di nuovo a segno come già successo nell’1 a 1 dell’andata. Alle sue spalle sicuramente il marocchino Achik, puntano a una maglia da titolare in contemporanea anche Papagni e Budano.

Dai primi 22 punti in 25 giornate agli ultimi 10 conquistati nelle recenti 5 uscite, il Lanciano ha cambiato letteralmente marcia e ora può ambire anche alla salvezza diretta. Qualcosa di impensabile un mese fa ma le ultime prestazioni hanno rivitalizzato l’ambiente, soprattutto dopo l’incredibile rimonta (da 0-2 a 3-2) negli ultimi dieci minuti contro la Torrese. Va detto però che i frentani in trasferta non vincono da quasi cinque mesi, ultimo acuto il 3 novembre a Sulmona, da allora ad oggi in nove viaggi appena due punti e sette sconfitte. Mister Aquilanti ritroverà in avanti Balanta miglior marcatore di squadra con 11 timbri e al rientro dopo aver scontato il turno di squalifica. Al centro dell’attacco ci sarà Bustos con Lombardi sulla destra. A centrocampo spazio sicuramente a Paniagua e Palmucci, difesa guidata da capitan Cantarini mentre tra i pali il 2005 D’Aloisio con ogni probabilità sarà ancora preferito all’ex Cupello e Vasto Marina Di Vincenzo.
Il San Salvo dovrà evitare assolutamente la sconfitta e puntare dritto al successo che manca da quasi due mesi, contro il Lanciano dovrà essere l’occasione giusta per riprendere la marcia vincente verso la salvezza.
Questo il probabile undici scelto da mister Precali: Cattafesta, Scarimbolo Cardinale Priori Quaresima, Della Penna Tafili, Budano Achik Papagni, Polisena.