«Dovunque c’è prosperità, dovunque ci sono investimenti – e questa costa chiama gli investimenti, chiama il turismo, chiama anche il bello – c’è il rischio fortissimo che arrivi la criminalità organizzata. Abbiamo diverse evidenze, non solo di camorra, ‘ndrangheta, ma soprattutto della mafia albanese che sulla costa adriatica imperversa e l’altro grande rischio passa sempre attraverso la droga, oltre che agli investimenti, che come sappiamo è ovunque, quindi anche qui». Lo ha detto Chiara Colosimo rispondendo a Chiaro Quotidiano a margine dell’evento sulla legalità organizzato a Vasto dal consigliere regionale Francesco Prospero, presidente dell’Osservatorio sulla legalità della Regione Abruzzo. La presidente della commissione Antimafia è intervenuta oggi pomeriggio al convegno sulla legalità e sulla memoria di Paolo Borsellino, ucciso il 19 luglio 1992 nella strade di via D’Amelio, in cui morino anche cinque agenti della scorta.
Saluti istituzionali affidati all’assessora Anna Bosco, al consigliere comunale Vincenzo Suriani e alla presidente dell’Ordine degli avvocati di Vasto, Maria Sichetti, relatori l’avvocato della famiglia Borsellino, Fabio Trizzino, secondo cui «abbiamo assistito in questi due anni ad un attacco sistematico alla commissione Antimafia» e critica Pd e M5S, il professor Leo Nodari, cofondatore del Premio Paolo Borsellino, il senatore Etelwardo Sigismondi e il consigliere regionale Francesco Prospero, entrambi di Fratelli d’Italia. Dibattito moderato da Pietro Lambertini.
Chi l’avrebbe mai immaginato!