Insulti omofobi e bicchiere lanciato contro il personale del bar, Daspo Willy per due giovani

Per tre anni non potranno entrare nei locali pubblici, né stazionare nelle vicinanze di questi. Daspo Willy applicato a due giovani di Guardiagrele che a fine febbraio hanno insultato, aggredito e lanciato un bicchiere contro il personale di un bar.

Entrambi «in modo pretestuoso – spiega una nota della Questura di Chieti – hanno offeso, anche mediante epiteti omofobi, minacciato ed aggredito il personale del locale con il lancio di un bicchiere di vetro che, fortunatamente, non ha colpito alcuno dei presenti benché, in quel momento, il bar fosse gremito di giovani avventori seduti compostamente all’interno. La veemenza dei due aggressori non si arrestava neppure dietro l’invito esplicito di una donna, del gruppo degli avventori, che interveniva col dialogo, nel tentativo di farli ragionare. I carabinieri della Stazione di Guardiagrele, al termine delle indagini, hanno denunciato all’autorità giudiziaria competente i due aggressori. Subito dopo, di seguito alla specifica proposta della Compagnia carabinieri di Chieti, è stato avviato iter amministrativo da parte della Divisione polizia anticrimine della Questura, al termine del quale, nei confronti dei due uomini denunciati, il questore della provincia di Chieti ha emesso altrettanti provvedimenti di adozione della misura di prevenzione comunemente conosciuta come Daspo Willy, per anni tre, esteso a tutti i pubblici esercizi e locali di intrattenimento di Guardiagrele, per uno di loro, ed all’intera provincia di Chieti per l’altro. È fatto loro divieto, altresì, di stazionare nei pressi di tali locali. La violazione di tali prescrizioni costituisce reato, punito con la pena della reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *