Le incredibili nove sberle prese dal Castelnuovo Vomano fanno ancora male e continueranno a farlo ma, a sette giorni dalla deadline per tesserare nuovi giocatori, per la Pro Vasto, appare complicato, se non impossibile, arricchire l’organico a disposizione di mister Danilo Rufini. L’arrivo del tecnico calabrese all’Aragona ha portato una rivoluzione in organico ma per avere più frecce nel proprio arco avrebbe avuto bisogno di qualche altro elemento in più. Visto che quasi sempre, soprattutto nelle ultime domeniche, i biancorossi scendono sistematicamente in campo con cinque under dal primo minuto. A fine gennaio il tecnico biancorosso, dopo averlo testato durante un paio di sedute di allenamento, aveva dato parere positivo riguardo l’acquisto dell’attaccante classe 2005 Sabin Mateescu. Al momento del tesseramento però è arrivata l’amara sorpresa con il calciomercato bloccato dalla Fifa.

Il motivo? Una storia lunga oltre sette mesi che parte in realtà ancor prima quando l’Apd Casalbordino ha ricevuto da parte della Fifa la condanna con obbligo di risarcimento verso Pavlo (o Pal) Krishtan per aver violato una disposizione del Codice Disciplinare FIFA (CDF). L’attaccante classe ’99, nella scorsa stagione, in maglia giallorossa è stata una vera e propria meteora, arrivato a inizio settembre la sua esperienza si è consumata nel giro di un mese raccogliendo un paio di presenze prima di essere “tagliato” (leggi). Il venticinquenne ucraino (con precedenti esperienze greche e ungheresi) ha bypassato la Figc rivolgendosi direttamente alla Fifa che ha accolto il suo reclamo costringendo la dirigenza casalese a risarcirlo con la somma di quasi 6.500 euro. In quei giorni però l’ex patron casalese, Alessandro Santoro, stava concludendo la trattativa per la cessione del titolo dell’Apd Casalbordino a Marco Castelluccio che di lì a poco avrebbe operato il cambio di denominazione sociale riportando a galla l’Fcd Pro Vasto. Nei termini dell’accordo il nuovo corso si impegnava ad accollarsi tutte le eventuali pendenze che sarebbero arrivate riguardanti le precedenti stagioni dei casalesi.

A fine maggio l’ufficialità del passaggio da Apd Casalbordino a Fcd Pro Vasto, da patron Santoro a Marco Castelluccio. Meno di un mese dopo altro passaggio, decaduto il titolo dell’ormai ex Vastese Calcio 1902 con quello dell’Fcd Pro Vasto passato dalle mani di Castelluccio a quelle di Raffaele Esposito rimasto patron biancorosso dal 23 giugno e per i 113 giorni successivi (fino al 14 ottobre). Tra i due passaggi però è sempre rimasta in piedi, la pendenza riguardante Pavlo Krishtan, con l’importo, tra sanzioni e altro, arrivato a superare quota 9000 euro. La nuova dirigenza vastese, a inizio stagione in corso, per evitare penalizzazioni in classifica e blocco del calciomercato già in estate, ha trovato l’accordo per spalmare la multa in tre tranche entro la fine del 2024.

La Pro Vasto ha messo in piedi l’organico ma a metà ottobre c’è stato un nuovo cambio societario con l’arrivo del nuovo presidente Tieri accompagnato, però a distanza di quattro mesi, dal nuovo direttore sportivo, il barese Faccilongo, ufficializzato a metà febbraio. In mezzo l’esperienza di Avantaggiato in panchina sostituito a dicembre da Rufini. Con lui tra dicembre e inizio gennaio (il 7 ufficializzati Pedicone e Giordano) rivoluzione in organico tra entrate e uscite. Qualcosa si sarebbe voluto e dovuto fare nelle settimane successive, ma la Fifa ha bloccato tutti i movimenti in entrata di calciomercato (negli ultimi due mesi) dei vastesi per intoppi nelle ultime modalità di pagamento (regolarmente eseguite) di una delle ultime tranche. Alla base ci sarebbe, condizionale d’obbligo, l’errore nell’invio dei regolari pagamenti alla Fifa, mentre andavano accreditati direttamente sul conto corrente di Krishtan. Non sappiamo se nelle prossime ore ci saranno novità che consentano ai biancorossi di poter operare da oggi (lunedì 24 marzo) fino a lunedì 31 marzo quando chiuderà ufficialmente anche la finestra di calciomercato riguardante eventuale svincolati.
Sappiamo però che la Pro Vasto avrà a disposizione ancora cinque giornate (e 15 punti) per raggiungere la salvezza diretta, questa è l’unica certezza al momento nell’ambiente biancorosso.