L’insolita Pasqua di fine aprile dista solo qualche settimana, ma nel cuore di Vasto Marina l’area della ex stazione ferroviaria è in pessime condizioni. Tra la maleducazione di chi l’ha scambiata per una discarica o si diverte a devastare il fabbricato ottocentesco e l’incuria delle manutenzioni, la zona parcheggio-area verde è inguardabile. Eppure si trova proprio all’estremità meridionale della Via Verde della Costa dei Trabocchi, la pista ciclopedonale che ha preso il posto della vecchia ferrovia e che comincia a ripopolarsi con le prime giornate calde e soleggiate. La stagione balneare non è poi così lontana. Va fatta la manutenzione. In attesa del passaggio di proprietà dalle Fs alla Provincia di Chieti, cui servono fondi per comprare tutte le stazioni dismesse da Vasto fino a San Vito Chietino. Nel 2020 la Regione intendeva trasformarle in strutture ricettive. Intanto i residenti di Vasto Marina lamentano di avere un buco nero privo di controllo nel bel mezzo della località balneare.
Servizio di Michele D’Annunzio – Video di Nicola Cinquina
Sono nato a Vasto, oramai poco più di 70 anni fa ma vivo vicino Milano. Ho frequentato l’ Università Politecnico di Milano, Ingegneria, torno saltuariamente a Vasto dove ho fratelli e amici. Ho visto dal vivo la zona della ex stazione ferroviaria, è come ricevere una pugnalata al cuore. Abbandono, degrado, incuria e sporcizia a volontà. Nessuna amministrazione che si faccia carico di rendere decorosa tutta la zona. Parcheggiare l’auto da quelle parti è come parcheggiare in mezzo alla sporcizia e all’abbandono, senza trascurare tutti gli atti vandalici, segno indelebile di gratuita inciviltà, figli della società odierna. Mi auguro che si provveda quanto prima a ripristinare decoro e civiltà a tutta l’area e rendere Vasto Marina il fiore all’ occhiello della città di Vasto, meta turistica apprezzata da tutti i villeggianti. Grazie