Il Fai compie 50 anni, a Casalbordino l’edizione speciale delle “Giornate di primavera”

Sabato 22 e domenica 23 marzo, per la 33a edizione, tornano le Giornate Fai di primavera, l’evento dedicato al patrimonio culturale d’Italia, organizzato dal Fai grazie all’impegno di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili grazie al lavoro di 350 delegazioni e gruppi Fai attivi in tutte le regioni. Quella in arrivo è un’edizione speciale per i cinquant’anni della nascita della fondazione, fondata nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Buzzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli.

La Delegazione Fai di Vasto, in occasione di questo importante anniversario della fondazione, ha scelto Casalbordino proponendo sette percorsi culturali che ne metteranno in evidenza la centralità, nel panorama culturale abruzzese, e non solo, a cavallo fra ‘800 e ‘900. «Sono ben sette i percorsi culturali che abbiamo selezionato – spiega la rappresentante della delegazione vastese Maria Rosaria Pacilli – l’intento è di offrire ai visitatori un’ampia conoscenza di Casalbordino attraverso diversi profili culturali. Interessantissimi, come da nostra tradizione, sono i luoghi aperti al pubblico in esclusiva per le Giornate Fai».

Villa Lanza

Nel corso dell’evento saranno spalancate le porte di Palazzo Magnarapa, la cui bellezza e autenticità è arrivata fino ai nostri giorni grazie alla sensibilità della proprietaria, la signora Maria Antonietta Antola Magnarapa, di Palazzo De Arcangelis che fu sede della rinomata tipografia “Nicola De Arcangelis” ed è tuttora scrigno delle opere pittoriche di Gaetano Paloscia, di Palazzo Lanza e Villa Lanza, rispettivamente residenza urbana e di campagna della famiglia Lanza, di Palazzetto Valori, con l’esterno in mattoni a faccia vista e tracce di intonaci di colore azzurro oltremare che una volta caratterizzavano i principali palazzi di Casalbordino, di Palazzo Furii-Ferrante che sarà accessibile per la prima volta e Palazzo Donato Tiberio, rimasto chiuso e disabitato per oltre 50 anni, che si svelerà agli occhi dei visitatori fermo nel tempo.

Palazzo Tiberio

Da non perdere la visita accompagnata alla Basilica minore della Madonna dei Miracoli, suggestivo luogo di devozione centenaria per la Madonna che fa più grazie nel mondo, come fu definita nel romanzo di G. D’Annunzio Il trionfo della morte, le cui forme devozionali del passato sono attestate anche in ambito pittorico, oltre che letterario.

Tavoletta votiva, Madonna dei Miracoli

La delegazione Fai di Vasto, inoltre, ha riservato agli iscritti Fai e a tutti coloro che vorranno sostenere le attività della Fondazione tesserandosi nel corso delle Giornate, la visita speciale della sezione antica della Biblioteca benedettina, nel monastero della Madonna dei Miracoli, che custodisce, fra numerosi volumi antichi, preziosi manoscritti miniati e incunaboli.

Biblioteca, codice miniato

«Ringraziamo l’amministrazione comunale per aver accolto e sostenuto con entusiasmo l’evento e tutti coloro che in forme diverse stanno collaborando per consentirne l’ottima riuscita: privati cittadini, apprendisti ciceroni dell’Ite “G. Spataro”, associazioni culturali.  Alla Croce Rossa Italiana e alla protezione civile, partners delle Giornate Fai, esprimiamo ancora una volta la nostra gratitudine per la preziosa collaborazione offerta attraverso le sezioni di Casalbordino. Un ringraziamento particolare va ai proprietari degli edifici storici che saranno eccezionalmente aperti al pubblico».

Palazzo Magnarapa

Il sindaco Filippo Marinucci dice «Siamo entusiasti di ospitare le Giornate Fai di Primavera. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il nostro patrimonio culturale e artistico, permettendo ai cittadini e ai visitatori di scoprire luoghi spesso nascosti e di apprezzare la bellezza del nostro territorio. Invitiamo tutti a partecipare e a vivere insieme questa esperienza che celebra la cultura e la storia della nostra comunità».

Palazzo De Arcangelis

«Le Giornate Fai di Primavera sono un’occasione imperdibile per avvicinare le persone alla cultura e alla bellezza dei nostri beni storici – aggiunge l’assessore alla Cultura Carla Zinni – Siamo orgogliosi di collaborare con il Fai per rendere accessibili al pubblico luoghi di grande valore che raccontano la nostra identità. Questo evento non solo promuove la cultura, ma crea anche un senso di comunità e appartenenza. Doveroso ringraziare di cuore i proprietari dei palazzi che hanno reso accessibili le loro dimore. Tutta l’organizzazione è anche il risultato di un grande lavoro di squadra della macchina amministrativa e delle associazioni locali».

I PERCORSI

  1. 1. La Madonna dei Miracoli: storia, arte e devozione popolare 

Orario continuato: 9.30 – 18.00 (ultima visita)

2. Biblioteca benedettina: visita esclusiva alla sezione antica 
Riservata agli iscritti Fai
Orario continuato: 10.00 – 18.00 (ultima visita)

3. Villa Lanza 
Orario continuato: 10.30 – 16.30 (ultima visita)

4. Percorso storico-architettonico nel borgo antico
Orario continuato: 9.30 – 18.00 (ultima visita)

5. Palazzo Magnarapa
Visite: 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.30 (ultima visita)

6. Palazzo Donato Tiberio: memorie di un medico di famiglia
Visite: 10.00 -13.00 / 14.30 -18:00 (ultima visita)

7. Palazzo De Arcangelis
Orario continuato: 10.00 – 18.00 (ultima visita)

INFO
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327 7924985 
Fb: @DelegazioneFaiVasto 
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