Il progetto di variante Vasto-San Salvo alla statale 16 presentato dall’Anas avrebbe «ricadute disastrose sotro diversi aspetti ambientali e paesaggistici». Sul fronte contrario si schiera il Movimento 5 Stelle di Vasto.

«Sono anni – ricorda la consigliera comunale Dina Carinci – che si parla di questo progetto che dovrebbe avere come obiettivo quello di snellire il traffico ,soprattutto di mezzi pesanti, da un’arteria di collegamento tra comuni costieri e non solo, eppure ad oggi, ancora non si riesce a trovare una soluzione condivisa per il bene e l’efficienza del nostro territorio. Sono passati ben otto anni da quando il nostro gruppo politico Movimento 5 stelle Vasto lanciò una raccolta firme referendaria per far scegliere ai cittadini quale proposta portare all’attenzione dell’amministrazione comunale che a sua volta doveva farsi portavoce presso altre istituzioni. Noi l’abbiamo fatto durante questi anni attraverso i nostri portavoce in Regione e Parlamento, attraverso atti d’indirizzo al Ministero e attraverso colloqui con la sede centrale di Anas nei quali avevamo riportato la volontà del territorio e i motivi per cui il progetto proposto da loro era irrealizzabile. Il percorso scelto allora dai cittadini trovò condivisione di associazioni e anche di altre forze politiche ma ciò nonostante siamo ancora al punto di non ritorno in quanto l’attuale governo regionale e l’Anas continuano a propinarci il cosiddetto “percorso zero” che avrebbe delle ricadute disastrose sotto diversi aspetti ambientali e paesaggistici».
«Durante l’ultimo Consiglio comunale – afferma Carinci – abbiamo rappresentato l’opportunità, da parte del Consiglio comunale, di pervenire ad unna posizione decisa ed unitaria sul rigetto
della proposta Anas e sulla richiesta di realizzare il percorso previsto dal progetto della Provincia di Chieti. Il recente comunicato del sindaco Francesco Menna ci rassicura sul perseguimento di questa soluzione e ci auguriamo che tutti i rappresentanti dei cittadini vastesi, ai diversi livelli istituzionali, cooperino per portare a termine le procedure necessarie per l’approvazione e l’avvio di un progetto fondamentale per il futuro della nostra città».