I tecnici del Comune di Vasto esprimono parere negativo sulla variante alla statale 16 progettata dall’Anas. Necessità di allontanare il traffico dalla costa, collina di Montevecchio a rischio frane e pericolo di contaminare la Riserva naturale Marina di Vasto tramite l’acqua piovana che si convoglierà nei canali che sfociano nell’area protetta. Queste le motivazioni delle osservazioni firmate dalla dirigente dei settori urbanistica e ambiente, Francesca Gizzarelli, in collaborazione con i tecnici degli uffici competenti.
Il documento presuppone «la necessità di delocalizzare» la statale «in aree più distanti rispetto all’abitato di Vasto Marina. Il progetto proposto, nel primo tratto, ripercorre esattamente il tracciato esistente che risulta fortemente congestionato, soprattutto nel periodo estivo».
«Si evidenzia, altresì, che nel tratto II, caratterizzato dalla realizzazione ex novo di una strada che si sviluppa parallelamente al tracciato ferroviario per la lunghezza di circa due chilometri, sono presenti aree soggette a dissesto idrogeologico. A tal proposito, il Comune di Vasto è in procinto di trasmettere alla competente Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale una nuova proposta di perimentrazione dell’area di Montevecchio, in quanto per detta area è emersa la necessità di effettuare la procedura di aggiornamento delle classi di pericolosità e di rischio del Pai (Piano per l’assetto idrogeologico)», quindi l’area «verrà riclassificata in zona P3 (pericolosità elevata».
Infine, «si rileva che lo studio relativo alla regimentazione delle acque meteoriche prevista nel progetto del nuovo tracciato stradale non spiega in maniera esaustiva l’impatto che avranno le stesse sui ricettori finali. In particolare, considerato che i canali ed i corsi d’acqua che attualmente sboccano a mare presentano condizioni di criticità elevata, è necessario un approfondimento maggiore allo scopo di scongiurare fenomeni di allagamento in un’area particolarmente fragile, quale quella della Riserva naturale regionale Marina di Vasto e Zsc Marina di Vasto».
«Il Consiglio comunale – commenta il sindaco, Francesco Menna – su richiesta di centrodestra, centrosinistra e Movimento 5 Stelle, aveva deciso di aspettare il parere dei tecnici municipali, quindi mi sono adeguato a questa decisione. All’esito della valutazione dei tecnici, ho la certezza che conferma le mie preoccupazioni, di conseguenza ora devo esprimere un indirizzo politico. Questo porterà il centrosinistra a ribadire la delibera già presentata per esprimere contrarietà alla variante presentata dall’Anas, il cosiddetto lotto zero. Il parere degli uffici comunali rafforza questa posizione. Credo che Fratelli d’Italia, che nella sua proposta di risoluzione aveva chiesto di dare un sì incondizionato al lotto zero, non potrà che convergere sulla nostra delibera. Ormai è arrivato il momento che tutti la votino».
