Sul neutro di Cupello per i tre punti: San Salvo, contro il Mosciano i tre punti sono un obbligo

Se le provano tutte, compreso il ritorno sul sintetico tanto amico dove, oltre alla promozione, è arrivata l’ultima vittoria in trasferta. Il terzultimo posto fa parecchia paura al San Salvo, 24 punti con la retrocessione diretta distante appena due lunghezze.

L’arrivo di Precali aveva dato una iniziale scossa ma, nelle ultime quattro giornate sono arrivati appena due punti a completare i piani salvezza. Domani (domenica 16 marzo, ore 15) però non si giocherà al “Tomeo” visto che i biancazzurri hanno deciso di traslocare sul sintetico di Cupello (capienza massima 100 persone) dove lo scorso 8 dicembre è arrivata l’ultima vittoria in trasferta.

L’avversario sarà il Mosciano, quarta forza del campionato e tra le squadre più in forma del momento anche se, con la salvezza già in tasca per i playoff la strada è quasi impossibile da praticare.

L’allenatore Precali dovrà rinunciare a due pezzi da novanta in mediana, Della Penna e Tafili non ci saranno perché entrambi fermati per un turno dal giudice sportivo. Nel 433 con Borgognone spazio per Colitto e La Forgia mentre in avanti Achik e uno tra Papagni e Budano saranno di supporto a Polisena inceppatosi sotto porta (a secco da 11 partite) e ancora a caccia del primo gol del 2025. Tra i pali capitan Cattafesta, quartetto difensivo guidato da Cardinale con Priori oltre i laterali Scarimbolo e Quaresima.

Cinque vittorie nelle ultime sei giornate, un filotto che ha consentito al Mosciano di poter entrare nella griglia playoff anche se i 16 punti di ritardo dal terzo posto a sette turni dalla fine complicano e non poco i piani. Mister Di Fabio ritrova il cecchino Di Sante (13 gol) mentre è difficile il recupero dello scernese classe ’99 Nando D’Ercole infortunatosi alla spalla due settimane fa all’Aragona. In avanti però i giallorossi possono contare anche su altri elementi, su tutti Africani che pur partendo spesso e volentieri dalla panchina ha comunque firmato 9 reti. Ballottaggio con l’ex Cupello Ruggieri mentre in mediana Kala e Miraglia sembrano favoriti sull’ex Serie A Loviso. Pacchetto arretrato guidato da Andrea Casimirri e Sensi mentre in porta spazio per Capretti che nelle ultime quattro giornate non ha subito gol (quasi 400 minuti d’imbattibilità).

Sarà un’altra domenica complicatissima, il San Salvo si affida anche alla scaramanzia per battere il Mosciano e tornare a credere nella salvezza da giocarsi attraverso i playout.

Questo il probabile undici scelto da mister Precali: Cattafesta, Scarimbolo Cardinale Priori Quaresima, Borgognone La Forgia Colitto, Achik Polisena Papagni.

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