La guardia di finanza di Ortona coordinata dal tenente Giancarlo Passeri, in occasione del Carnevale, ha intensificato i controlli per contrastare lo spaccio di stupefacenti nei luoghi di aggregazione e nelle vicinanze delle scuole. Tale attività ha portato complessivamente al sequestro di 170 grammi di hashish, 30 grammi di marijuana e 3 grammi di cocaina.

Quattro persone sono state segnalate alla prefettura di Chieti per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale, mentre tre soggetti – di cui un padre e figlio minorenne – sono stati denunciati alla procura della Repubblica di Chieti e del tribunale per i minorenni dell’Aquila per detenzione ai fini di spaccio.
I finanzieri, dopo aver fermato i due a bordo dell’autovettura condotta dal padre, che ha mostrato da subito segni di nervosismo, hanno notato il minore tentare di nascondere il proprio marsupio sotto la giacca. Dal successivo approfondimento del controllo, all’interno dell’accessorio, sono state rinvenute diverse dosi di hashish e denaro contante; ulteriori quantitativi di stupefacenti sono stati poi scoperti nell’abitazione del genitore.

«Le indagini – spiega il comandante provinciale della guardia di Finanza di Chieti, Michele Iadarola – sono tuttora in corso per identificare i destinatari della droga, presumibilmente giovani della zona. Un fenomeno sempre più dilagante e con risvolti tristi riferisce che evidenzia, soprattutto in questo fatto di cronaca, l’epocale crisi della famiglia e l’inevitabile riverbero che acuisce il disagio nei giovani, soprattutto i minori. La prevenzione e il contrasto attuati dal corpo non sono soltanto meri compiti istituzionali, bensì un nobile ausilio alla crescita e allo sviluppo del benessere delle future generazioni, vero patrimonio del nostro Paese».