Impiantistica sportiva a Vasto: l’Aragona non è ancora quel “gioiello” da far invidia a tutto l’Abruzzo

Si parla spesso, riguardo qualunque disciplina sportiva, di quanto siano importanti, per la crescita dei giovani atleti, futuri uomini del domani, la struttura della società di appartenenza e le figure che li accompagnano, come allenatori e dirigenti.

Prima di tutto questo però, a nostro avviso, c’è una base fondante imprescindibile, gli impianti sportivi cittadini, dalle grandi città fino ai paesi più piccoli. Il nostro viaggio sul racconto degli impianti presenti sul nostro territorio parte dall’Aragona di Vasto casa della Pro Vasto, impegnata nella lotta per la salvezza in Eccellenza, dove gioca due domeniche al mese da agosto fino a maggio. Durante la settimana però non si svolgono sedute di allenamento per non mettere a rischio il manto erboso che, da un anno e mezzo a questa parte appare come uno dei pochi punti a favore dello stadio.

L’Aragona tra fine 2021 e inizio 2023 è stato teatro di tante chiacchiere, dalla chiusura per ben 451 giorni fino alla riapertura nel febbraio del 2023 (leggi). In mezzo alcuni lavori per consentire la riapertura dell’impianto (con i 200.000 euro di finanziamenti regionali) ma a distanza di due anni, come emerso nel servizio video, l’Aragona non è di certo un “gioiello” nel panorama degli stadi abruzzesi e non è neanche tornato appieno al suo “splendore” di un tempo. Qualcosa è stato fatto sia chiaro ma le lacune sono ancora tante, qui come in altri impianti su Vasto e anche nei paesi limitrofi.

Lo stadio di Vasto merita un restyling vero, a 360° gradi, sappiamo benissimo che servono risorse economiche importanti ma, se davvero si vuole tornare a respirare l’aria del calcio vero serve una ripartenza che parta dal basso. L’Aragona dovrebbe essere la casa del calcio vastese, una struttura chiamata ad abbracciare dai baby calciatori fino alla prime squadre dalle prime luci del pomeriggio fino al tramonto. Al momento sappiamo benissimo che il nostro è un pensiero utopico ma per il bene del calcio cittadino questa appare l’unica strada percorribile per tornare davvero ad essere un gioiello che splende, con i fatti, non solo a parole.

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Comments 1

  1. Nicola Cicchini says:

    Per mille motivi meglio puntare su di una struttura nuova, magari in zona Aqualand all’Incoronata, come era prevista. Realizzando parcheggi ed un piccolo impianto per eventi nell’area di risulta dell’Aragona, dando la possibilità di vivere il meraviglioso centro di Vasto, soffocato dalla ZTL, sia da parte dei residenti che dei turisti.

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