Nuovi giovani alberi per la pineta andata a fuoco nel 2015 e materiale scolastico per le famiglie meno abbienti. Si è tenuto ieri mattina, nella palestra comunale di Liscia, l’iniziativa promossa dal Lions Club Host Vasto insieme all’amministrazione comunale e alla scuola dell’infanzia e primaria con al centro i service Ricicliamo smartphone e piantiamo alberi e Zaino sospeso. L’obiettivo di queste due attività rivolte soprattutto ai più giovani, come spiegato dal presidente dell’associazione, Michele Del Borrello, è, da una parte, «contribuire alla nascita di una vera e propria cultura di tutela dell’ambiente, dall’altra, la salvaguardia di un stato sociale dove, in costanza di pari opportunità almeno in ambito scolastico, si possa lasciare un segno nella formazione di quei ragazzi meno abbienti che, domani, potrebbero diventare dei validi professionisti al servizio della nostra comunità».
I rappresentanti dell’associazione vastese hanno quindi consegnato al sindaco di Liscia, Antonio Di Santo, e alla dirigente dell’Istituto omnicomprensivo “Spataro” di Gissi, Aida Marrone, alcuni alberi per rinvigorire il patrimonio arboreo del paese – in particolare della pineta a fuoco dieci anni fa – e materiale scolastico che il Comune farà recapitare alle famiglie meno abbienti.
I Lions hanno sottolineato che «uno dei pilastri si cui si basa il nostro servizio è la solidarietà, il dare a chi ha bisogno e il pensare all’altro, oltre che all’ambiente e i bambini sono i semi del futuro che devono abbracciare questo pensiero per poter garantire un domani migliore a chi ha più bisogno». Gli alberi donati dai Lions saranno piantati nella pineta di Liscia distrutta dal grande incendio del settembre 2015.
Per l’occasione erano presenti anche il vicepresidente Lions, Michele Lalla, il referente del service Lo zaino sospeso, Antonio Cocozzella, la referente del service Ricicliamo smartphone e piantiamo alberi, Mara Boschetti, la responsabile di plesso Mirella Moretta, gli insegnanti della scuola, l’assessore del Comune di Liscia, Nicoletta Di Santo, la consigliera Marilisa Lalla, i responsabili dei servizi sociali e dell’ambito scolastico e la signora Carola D’Ottavio della tabaccheria del paese, “Mille bolle blu”, che ha collaborato e sensibilizzato i cittadini nella raccolta degli smartphone e del materiale scolastico.
