“Livorno d Due” è la docuserie sulla storia della rivalità tra le due storiche squadre di basket di Livorno: Libertas e Pielle Livorno. Ideata e diretta dal vastese Silvio Laccetti, ha fatto il suo debutto nella versione cinematografica estesa lo scorso 17 febbraio al Cinema 4 Mori di Livorno. Una distribuzione particolare quella scelta visto e considerato che è la prima docuserie italiana proposta interamente al cinema e con un format innovativo. Ogni settimana un episodio e 4 spettacoli divisi in due serate, con ospiti sempre diversi e dedicati alle due tifoserie, quella biancoblu e quella amaranto.
In queste prime tre settimane ha registrato numeri che sottolineano il valore dell’iniziativa: una media spettatori giornaliera di 600 presenze, con il sold out dello scorso 4 marzo nell’episodio dedicato alla famosa finale scudetto del 1989 e che ha visto la partecipazione di 800 spettatori. Lunedì 10 marzo e giovedì 13 marzo verrà proposto il quarto episodio dal titolo “La fusione” che vede tra i protagonisti Daniele Parente, ex capitano del Don Bosco e poi Basket Livorno. Verranno raccontati gli anni che hanno portato Daniele e i suoi compagni a conquistare una storica promozione in serie A dopo una cavalcata dalla serie C.

Daniele non è l’unico cestista vastese presente nella serie. Un altro protagonista indiscusso è Antonello Ricci, guardia che ha vissuto la rinascita della Libertas vestendo la maglia amaranto per 4 anni, fino alla promozione in A2 raggiunta lo scorso anno e di cui la serie ne racconta i dettagli. Proprio grazie all’amicizia che lega Antonello al regista Laccetti è nata l’idea di realizzare una docuserie su Livorno. La docuserie, scritta da Silvio Laccetti e dal giornalista abruzzese Stefano Blois, è articolata su due linee temporali parallele: una linea passata che ripercorre dagli anni ‘30 ad oggi tutta la storia del basket livornese; una linea presente che invece propone i momenti più significativi della scorsa stagione di Pielle e Libertas.

Il contributo “vastese” non finisce qui. Le musiche della docuserie sono state curate da Fabio Falcone tra cui anche la colonna sonora che è stata realizzata in due versioni differenti, una interpretata da Pianista Indie e l’altra da Laura Laccetti, cantante anche lei vastese. La colonna sonora è stata eseguita dal pianista Marco Bassi, dal chitarrista Nicola Oliva e dal batterista Davide Marcone. Nel cast tecnico, oltre al regista Silvio Laccetti, c’è il vastese Giampiero Civico, che ha curato il montaggio della prima, seconda e quinta puntata. Pierluigi Patella e Daniele Di Biase come operatori di camera. Le locandine ufficiali della serie sono state realizzate da un’altra vastese, l’art director Chiara Marino con Francesca Crippa. La campagna marketing e promozionale dei 5 film è stata infine curata da Alberto Ghianni (vastese anche lui) e Alessio Dell’Osa (anche lui abruzzese) del team di Quiver Marketing. Un progetto che traccia una connessione tra Abruzzo e Toscana, tra il Cacciucco ed il brodetto, tra Livorno e Vasto.
L’estratto tratto dal quarto episodio in anteprima per gentile concessione della produzione e degli autori.