«Il direttivo l’associazione Il Mastrogiurato comunica con rammarico che, a seguito di una serie di difficoltà, economiche e non solo, si trova costretta a prendere in considerazione lo scioglimento della propria attività». Costi troppo alti, contributi insufficienti. Il sodalizio presieduto da Mario La Farciola è pronto a fermarsi. A quel punto, sarebbe a rischio la prossima edizione della grande rievocazione storica di Lanciano.

«Nonostante – si legge in un comunicato – l’impegno profuso per garantire la continuità della manifestazione, che da oltre quarant’anni rappresenta un punto di riferimento culturale storico per la città e per l’Abruzzo, la mancanza di adeguate certezze finanziarie e di una idonea sede hanno reso insostenibile la prosecuzione delle attività. Negli ultimi anni, le risorse disponibili si sono ridotte drasticamente, con contributi che non permettono più di coprire le spese essenziali per l’organizzazione dell’evento. A fronte di costi di gestione annui elevati, l’associazione ha dovuto far fronte a sacrifici sempre maggiori, senza trovare risposte concrete di nessun genere alle richieste di supporto. Nonostante gli incontri e i tavoli aperti con la politica, nulla si è risolto e le problematiche segnalate sono rimaste inascoltate e prive di soluzioni concrete, aggravando ulteriormente la situazione. L’assenza di soluzioni adeguate e di prospettive certe ha portato alla necessità di avviare una riflessione sul futuro della manifestazione. Nelle prossime settimane, sarà convocata l’assemblea dei soci per discutere sulle poche possibilità di proseguire l’attività oppure di procedere allo scioglimento della stessa. Si ringraziano tutti coloro che, negli anni, hanno contribuito con passione e dedizione al successo della manifestazione, mantenendo viva una tradizione che ha dato lustro alla città e al territorio».