Da metà gennaio l’Eccellenza abruzzese ha una squadra che viaggia a velocità folle verso il ritorno in Serie D. Dopo i primi quattro mesi di alti e bassi il Giulianova di mister Cappellacci ha trovato la via maestra recuperando dieci punti di ritardo dalla vetta e guidando ora il campionato a pari punti con i rivali della Renato Curi Angolana.
Sarà un duello a distanza che infiammerà gli ultimi due mesi di campionato fino all’ultima giornata, valore di una rosa che straborda di qualità, blasone della piazza e calore dei tifosi spingono i pronostici a tingere di giallorosso le quotazioni riguardanti la promozione diretta.
A Giulianova però delle previsioni interessa poco o nulla, dalla vittoria del 12 gennaio nella tana del Pontevomano tutte le avversarie, pur provandoci, si sono dovute arrendere. 7 vittorie consecutive condite da 22 gol realizzati e 0 subiti con capitan Boccanera che si gode i 7 “clean sheet” consecutivi (10 se aggiungiamo le tre partite di coppa) e i 692 minuti di imbattibilità.
Negli sport di squadra esaltare un singolo magari rischia di far ingelosire altri compagni di squadra ma al “Fadini” (e anche nei match in trasferta) tutti si stanno stropicciando gli occhi e spellando le mani mentre si godono le reti del bomber Michele Cesario.
Una macchina da gol fin qui perfetta, capocannoniere per distacco del campionato con 23 centri, bottino ricchissimo abbellito da una tripletta (quella all’Ovidiana Sulmona a fine novembre) e cinque doppiette. L’ultima firmata domenica nella vittoria giuliese a Cupello dove per il classe ’94 di Vasto c’è stato il tifo particolare dei tanti amici presenti sugli spalti per seguire da vicino le sue giocate e incitarlo, lui ha ripagato l’attesa segnando ed esultando come “Cold” Palmer, il cecchino inglese che in Premier ad ogni gol mima il gesto del brivido, Michele, forse, ad evidenziare anche la sua freddezza sotto porta: «Mi piace come esultanza, ogni tanto ci scherzo con amici e compagni di squadra. Vincere a Cupello è stato fondamentale, sapevamo che avremmo incontrato delle difficoltà, così è stato ma abbiamo aggiunto altri tasselli al nostro mosaico. Gli amici sugli spalti erano tanti, sono rimasto piacevolmente sorpreso, anche con i messaggi durante la settimana mi danno sempre grande carica per la domenica».
Se i giallorossi hanno avuto una stagione con tanti alti e bassi prima di trovare grande continuità in questi primi due mesi del 2025 la costante da inizio stagione si chiama proprio Cesario che sotto porta è letale da settembre. Nell’ultimo mese e mezzo però nelle 7 vittorie consecutive il trentenne vastese è stato grande protagonista con 9 reti segnando in 6 domeniche: «Sto bene ma per fortuna sta benissimo tutto il Giulianova, i risultati della domenica sono la conseguenza del lavoro intenso che svolgiamo tutti durante la settimana, la classifica però dice che non possiamo rilassarci perché ci attendono altre nove finali».
Il record di gol per l’Eccellenza abruzzese è fermo a 29 e, al momento, lo detengono tre bomber come Iaboni (con il San Nicolò), Dos Santos (Civitella Roveto e Avezzano) e Molinari (Amiternina). 6 timbri per eguagliarlo e 7 per toccare 30, scarabocchiare il record, riscriverlo e prendersi lo scettro dei bomber di sempre del massimo campionato regionale: «Conoscevo questo record, sarebbe bello superarlo ma è un discorso secondario a cui non penso. Il mio pensiero unico e fisso, come quello di tutti i miei compagni, è solo uno, regalare ai giuliesi e Giulianova la promozione in Serie D». Oggi, mercoledì 26 febbraio, al “Fadini” arriverà il Venafro per la sfida di ritorno degli ottavi di Coppa Italia d’Eccellenza (fase nazionale), all’andata finì 0 a 0, chi passa affronterà i laziali del Montespaccato. Cesario finora nei precedenti match di coppa è sempre stato tenuto a riposo per farsi poi trovare a lucido in vista dei match di campionato, domani però potrebbe toccare a lui dall’inizio: «Noi ci affidiamo alle scelte del mister, abbiamo una rosa lunga e con grande qualità in ogni reparto, chiunque scenderà in campo darà il massimo per conquistare un’altra vittoria e centrare il pass per i quarti di finale».
Poi tornando a guardare all’Abruzzo, marzo si aprirà con la difficile trasferta di Sambuceto del grande ex Federico Del Grosso. Sarà la prima delle ultime nove finali dove il Giulianova cercherà di continuare a spingere ancora forte per arrivare al traguardo prima di tutti: «Può sembrare strano ma a due mesi dalla fine del campionato possiamo ancora migliorare e vogliamo farlo. Abbiamo 27 punti a disposizione e vogliamo conquistarli tutti, poi il 4 maggio tireremo le somme ma abbiamo le idee molto chiare». Michele Cesario dopo i cinque anni consecutivi in Serie D (indossando nove maglie) ha deciso di fare un passettino indietro e tornare in Eccellenza per indossare la maglia giallorossa con la quale nel 2019 aveva esordito in D per poi tornarci a inizio 2021: «Sono tornato in Eccellenza perché da quando ho messo la firma sul contratto mi ero posto come obiettivo di riportare il Giulianova in Serie D. Una piazza che vive di calcio, qui sin dal 2019 mi sono sempre sentito a casa, ricevo sempre un calore infinito dal popolo giuliese e ogni volta che scendo in campo cerco di sdebitarmi dando tutto. Da domani fino a maggio saranno due mesi e mezzo decisivi, tra campionato e coppa non vogliamo porci limiti, Giulianova merita altri palcoscenici e noi dobbiamo spingere ancora più forte per centrare tutti gli obiettivi».
