«A mia madre hanno molato la cassaforte. Come possiamo difenderci da tutto questo?»

Proseguono le testimonianze di chi ha subito un furto. Al di là del fatto di cronaca, i racconti inviatici dai protagonisti loro malgrado evidenziano lo stato d’animo successivo al furto, il senso di impotenza e di insicurezza davanti a una tale recrudescenza degli episodi.

«Leggo di continui furti e mi chiedo come possiamo tutelarci – ci scrive D.G.P.A. di Vasto, la cui madre ha ricevuto la visita indesiderata circa un mese fa in zona Salesiani – Le forze dell’ordine purtroppo sono poche o comunque non sanno dove arrivare prima. Un mese fa sono entrati in casa di mia madre, a ritorno da lavoro ha fatto l’amara scoperta».

«Le hanno portato via tutto – continua – Riprendersi da uno shock del genere non è semplice. Io personalmente non riesco ancora a prender sonno, sono ancora molto scossa. Ho paura. Le hanno molato la cassaforte, il tutto tra le 18 e le 19 di sera. Poco prima, i ladri erano stati da una signora che era in casa ed è riuscita a metterli in fuga e sapete dove sono scappati? Beh, hanno forzato la serranda e la finestra di casa di mia madre, poco distante da lì. Nella palazzina non c’era nessuno».

«Solo dopo un’attenta ricostruzione abbiamo scoperto che facce sospette erano appostate in una macchina station blu scura. La signora che l’ha notato però non gli ha dato più di tanto peso e non è riuscita ad allertare nessuno neanche per un controllo. Così poi… hanno agito indisturbati. Abbiamo allertato i carabinieri che sono arrivati dopo poco, anche se oramai il danno era bello che fatto. Si sono dimostrati subito comprensivi e per quello che potevano fare hanno cercato di aiutarci in tutti i modi, ma oramai il bottino era certamente bello che lontano».

«Oramai viviamo nel terrore che qualcuno ci segua, ci spii, ci guardi indisturbato. Sicuramente tutti ora staranno attenti a tenere i propri beni lontano da casa, ma i ladri questo non lo sanno, ci proveranno comunque e se non trovano nulla ti distruggono casa. Come possiamo difenderci da tutto questo?».

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