Post San Salvo-Penne “bollente”: mano pesante del giudice sportivo sui biancazzurri

La posta in palio era altissima, il San Salvo era a un passo dall’accarezzare la seconda vittoria consecutiva che avrebbe rilanciato definitivamente le ambizioni salvezza. Le ultime due prestazioni hanno confermato che i biancazzurri sono vivissimi ma il rigore subito al novantesimo contro il Penne e realizzato da Cellucci ha infiammato gli animi di parte della dirigenza sansalvese.

Lo si è capito dalle decisioni arrivate nel pomeriggio di oggi, giovedì 20 febbraio, dal giudice sportivo che dopo le 500 euro di ammenda inflitta al termine del match contro il Sambuceto ha alzato il tiro con un’altra multa salatissima. Da 1500 euro perché «durante la gara propri sostenitori – si legge nelle motivazioni del giudice sportivo – rivolgevano insulti e sputi verso l’A.A.2. Al termine della gara, inoltre, persone non inserite in distinta ma chiaramente riconducibili alla squadra locale, alcuni dei quali riconosciuti come dirigenti della stessa dai componenti la terna arbitrale, entravano indebitamente sul terreno di gioco e sullo spazio antistante gli spogliatoi, tentando di impedirne l’accesso ai direttori di gara nel mentre gli rivolgevano pesanti ingiurie, minacce e sputi».

«I direttori di gara riuscivano – prosegue il comunicato – ad entrare negli spogliatoi soltanto grazie all’intervento delle forze dell’ordine, le quali dovevano scortare gli arbitri anche all’uscita dall’impianto sportivo, dopo aver atteso oltre un’ora, a causa della presenza degli stessi facinorosi e di altri sostenitori locali che reiteravano gli insulti ed i tentativi di aggressione, nonostante la presenza degli agenti di P.S. Rapporti A., A.A.1, A.A.2 e C. di C.».

Lunghe inibizioni anche per due dirigenti, il direttore sportivo Gianluca Senese fermato per dieci mesi (fino al 31/12/2025) e sette mesi per Maurizio Nucci (fino al 30 settembre 2025). Due domeniche di stop anche per mister Precali che non potrà sedere in panchina nei match contro Montorio e Pontevomano. Il rosso mostrato anche al difensore Cardinale lo costringerà a saltare la complicata trasferta di domenica (23 febbraio) nella tana delle api giallonere.

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