Venti giorni in gruppo, due presenze (in tre giornate), appena ventuno minuti in campo e zero reti. Numeri scheletrici che raccontano di un’avventura calcistica nata con ben altre aspettative ma conclusa in laro anticipo rispetto alle previsioni iniziali.
Niccolò Moreo, arrivato alla Virtus Cupello lo scorso 24 gennaio, dopo aver salutato la Renato Curi Angolana non è riuscito a guadagnarsi uno spazio importante nello scacchiere di mister Peppino Di Francesco.

Mai una presenza da titolare, 15 minuti all’esordio da ex contro gli angolani, tutta la partita in panchina nella vittoria interna sul Lanciano e domenica scorsa, appena 6 minuti finali nella tana del Castelnuovo Vomano sfiorando al fotofinish il gol del pareggio.
L’impatto positivo di Bainotto ha spinto la società ad accordarsi per la rescissione consensuale dall’attaccante 2001 piemontese che sperava di lasciare una traccia a Cupello ma dopo tre settimane ha già salutato tutti.