Cinque anni dopo la fugace esperienza a Giulianova la seconda tappa abruzzese di Nikola Markus sta avendo ben altri contorni. Anche se, va detto, che inizialmente il potenziale del gigante montenegrino, in Italia ormai da quattordici anni, era rimasto in larga parte inespresso, non per sue colpe.
La svolta tanto attesa c’è stata, in concomitanza con l’arrivo al PalaBcc di coach Marco Schiavi che per migliorare atteggiamenti e numeri difensivi dei biancorossi ha puntato con decisione sull’ala-pivot classe 1996. Da oggetto da scoprire a tassello inamovibile nello scacchiere schiaviano, determinante in ogni zona del parquet. Riuscendo di fatti a chiudere con un media superiore ai 10 punti a partita ma soprattutto a portare a casa la “medaglia” di miglior rimbalzista del girone F di Serie B Interregionale.
202 rimbalzi in 22 partite, 9.2 di media a partita ma, a lui è toccato anche l’arduo compito di provare a sostituire un altro gigante come Oluic. Ci è riuscito alla grande, cuore, cazzimma, muscoli e centimetri sono le caratteristiche che lo rappresentano al meglio. Come già evidenziato da Clark (leggi) da domenica sul parquet perugino (16 febbraio, ore 18) inizierà una nuova fase, quella dei play-in Silver di Serie B e vincere contro il Val Di Ceppo darebbe uno scatto fondamentale, forse decisivo, per raggiungere l’obiettivo senza dover passare per i playout. Sguardo da duro in campo, fuori sempre con la battuta pronta, Nikola Markus è ormai un perno di una Vasto Basket che vuole tenersi stretta la Serie B Interregionale.