Cinque domeniche senza sconfitte per la Virtus Cupello ma, gli ultimi tre pari raccontano di almeno quattro punti persi in malo modo. Quelli di Celano ma soprattutto l’incredibile rimonta subita sei giorni fa in casa della capolista Angolana che sotto di due gol a tre minuti dal novantesimo ha trovato l’insperato 3 a 3.
Guardare avanti senza pensare a quello che sarebbe potuto essere ma concentrarsi sul futuro con punti veri da conquistare, e non perderli più, per raggiungere la salvezza diretta senza affanni. Domani, domenica 2 febbraio ore 15, sarà un crocevia delicato visto che sul sintetico di casa andrà in scena la sfida salvezza contro il Lanciano Fc lontano sette punti, ancora in zona playout ma in risalita. 29 a 22, questi i numeri di una classifica che i rossoblù vogliono assolutamente migliorare continuando a far leva sul fattore casa. Da inizio ottobre una sola sconfitta interna e ben sei successi, ne servirà un altro per allontanarsi da una diretta concorrente.
L’allenatore Peppino Di Francesco si affiderà ai soliti noti, a partire dal portiere Di Cencio. C’è una difesa che va però registrata, 38 gol subiti sono tanti, troppi, solo lo Spoltore con 39 ha fatto peggio. Al centro ci sarà il difensore-goleador De Min (4 gol in 5 presenze) con Carlucci al suo fianco, sui lati Minchillo e Ferrara. Più avanzati corsie occupate da Troiano e Zaccardi, autore già di 5 reti e diversi assist vincenti, nella zona nevralgica capitan Obodo e Irace. In avanti la certezza si chiama Stivaletta, 15 centri e tanta sostanza, al suo fianco punta a una maglia dal primo minuto l’ultimo arrivato Bainotto (leggi).
Dopo un periodo di magra (arrivando al divorzio con l’ex mister Memmo), il Lanciano Fc sta ritrovando la via maestra come evidenziato dalle due vittorie negli ultimi tre match. Quella di domenica scorsa pesantissima, impresa centrata contro il Castelnuovo Vomano grazie a due calci di rigore vincenti. Ora in panchina c’è una bandiera del calcio lancianese, Antonio Aquilanti, ma in campo vanno i giocatori e l’organico rossonero da agosto ad oggi ha cambiato volto. In porta ci sarà l’ex di giornata Mattia Di Vincenzo che ha dicembre ha salutato la Bacigalupo Vasto Marina lasciandola come miglior portiere di tutta la Promozione. In avanti sono arrivati Diaz Crespi e Bustos rispettivamente da Folgore e Teramo in D. Il capitano è Cantarini arrivato a metà novembre e leader della difesa. Le altre novità si chiamano Rallo, Palmucci, Koffi e l’ultimo arrivato, l’esperto centrocampista Paniagua, fuoriuscito dall’Angolana. Tra i superstiti estivi Bernardi, Lombardi e soprattutto Arboleda miglior marcatore con 8 reti. I frentani fuori casa non vincono dallo scorso 3 novembre, negli ultimi tre mesi sei viaggi e un solo punto conquistato. La Virtus Cupello avrà l’obbligo di far suo lo scontro salvezza per riscattare il pesante kappaò dell’andata (3-0), scollinare quota 30 e ritrovarsi la salvezza diretta dietro l’angolo.
Questo il probabile undici scelto da mister Di Francesco: Di Cencio, Minchillo Carlucci De Min Ferrara, Zaccardi Irace Obodo Troiano, Stivaletta Bainotto.