La scelta della location non banale dove, negli anni ’90, tanti giovani ciclisti di allora si sono formati sportivamente ma anche dal punto di vista umano. Quello che oggi è “Il Gattopardo”, trent’anni fa era “Casa Nostra”, ristorante messo in piedi da Angelo Menna, totem del ciclismo vastese, oggi compianto, e papà di Rocco Menna che, ha raccolto l’eredità della passione per la bici.
“Casa Nostra” fu anche team di ciclismo, una certezza all’interno delle società sportive cittadine, a distanza di trent’anni, Rocco Menna, dal 2020, ha deciso di dare vita a una nuova realtà con al centro la bici.
Insieme a un gruppo di amici ha messo in piedi il “Team Brake Beer” e, nella serata di venerdì 31 gennaio, è stata aperta ufficialmente la sesta stagione con l’obiettivo di sudare nei tanti eventi in cui saranno impegnati i gialloneri senza mettere da parte il divertimento.
Un gruppo che sta per raggiungere i trenta tesserati, provenienti da ogni angolo d’Abruzzo, come Danilo Cocco di Sulmona, amico da decenni di Rocco, che, in gruppo sin dal 2020 ci ha raccontato quali saranno le fatiche da affrontare per il 2025. Nella serata oltre ai tesserati hanno raccolto l’invito anche il dottore lancianese Nino Cocco e Maurizio Formichetti con il quale abbiamo parlato di Giro d’Italia e soprattutto Giro d’Abruzzo (leggi). Il ciclismo è il cuore pulsante nella famiglia Menna, una passione che si tramanda di generazione in generazione, da papà Angelo ora tocca al figlio Rocco portare avanti la tradizione con il suo “Team Brake Beer”.
