«Per il Vastese ci sono 38 milioni di euro». Il consigliere provinciale con delega alla viabilità del Vastese, Carlo Moro, replica così alla sindaca di Monteodorisio e consigliera provinciale di minoranza Catia Di Fabio che, nei giorni scorsi, aveva accusato l’ente di non aver stanziato fondi per le strade del territorio.
«Nella seduta del Consiglio provinciale in cui sono stati approvati il Documento unico di programmazione e il Bilancio, lo scorso 21 dicembre, in cui è risultata assente la consigliera Di Fabio, sono stati programmati numerosi investimenti per il Vastese – dice Moro – La sua collega di minoranza, la sindaca di Cupello e consigliera provinciale Graziana Di Florio, non a caso ha votato a favore di quei documenti con la maggioranza, riconoscendo il lavoro svolto dall’amministrazione Menna per destinare risorse rilevanti al Vastese».
«I numeri del Dup parlano chiaro: oltre 14 milioni di euro destinati alla viabilità, con interventi di messa in sicurezza su ponti e strade e quasi 15 milioni di euro per l’edilizia scolastica, con lavori di adeguamento sismico e manutenzione straordinaria sugli istituti superiori di Vasto e San Salvo – continua Moro – Complessivamente, si tratta di oltre 29 milioni di euro di investimenti già programmati e approvati nel documento 2025-2027. A questi vanno aggiunti 5,8 milioni di euro di fondi Fsc chiesti e ottenuti dalla Provincia nell’ambito dell’accordo di coesione con la Regione e destinati alla viabilità del Vastese: uno di questi interventi riguarda la strada provinciale che collega Cupello a Scerni e che passa proprio per Monteodorisio, importo di 600mila euro per la messa in sicurezza».
«Inoltre, sono già avviati interventi per 1,2 milioni di euro sulla viabilità da fondi programmati con il DM 123 e per 2 milioni di euro nell’ambito dell’accordo quadro sottoscritto per il triennio 2024/2027. Non solo: la Provincia ha avuto un ruolo decisivo nel processo di cessione della ex 86 Istonia all’Anas che ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e nella progettazione della fondovalle Cena, un’arteria vitale per i comuni delle aree interne per il collegamento verso i caselli Vasto Nord e Vasto Sud».
«La consigliera Di Fabio, di cui apprezziamo le sollecitazioni poiché ci consentono di elencare risorse e progettualità per il Vastese, potrebbe rivolgere la medesima attenzione ai tagli che il governo Meloni impone agli enti locali e ai comuni, tra cui il suo. Nel 2025 il Comune di Monteodorisio dovrà versare allo Stato 23.781 euro: questa cifra aumenterà progressivamente fino ad arrivare a 80.489 euro nel 2029. In soli quattro anni l’importo richiesto dal governo Meloni alla sindaca Di Fabio triplica, con un incremento del 238%. Esprimiamo la solidarietà a lei e a tutti i Comuni che saranno colpiti da questi tagli pesanti», conclude Moro.